È una delle domande che più affligge la nostra mente, specie quando abbiamo deciso di rimetterci in forma: è meglio correre o camminare?
Ci sono diverse scuole di pensiero in merito ma, a quanto pare, a vincere è una sola. Ed è necessario scoprire insieme il perché.
Camminare dà maggiori benefici della corsa, lo sapevi? Vediamo insieme il perché.
Cammini o corri?
Cammini o corri per rimetterti in forma? “Bella domanda” – diranno in molti. In realtà sono due tipi di attività sportive che, se fatte in un certo modo, portano diversi benefici, non solo al nostro organismo, ma anche al nostro stato d’animo. Non è semplice, comunque, dare una risposta a questa domanda, poiché, lo dicevamo all’inizio, le scuole di pensiero in merito sono diverse e, ognuna, porta delle giustificazioni diverse.
Stando a ciò che dice la scienza, però, possiamo osservare alcuni benefici dell’una e dell’altra attività e scegliere, poi, in tutta calma, quale è quella che più si adatta al nostro modo di essere. Partiamo dal fatto che il camminare non è un esercizio fisico del tutto, perché non è che si attua un movimento ripetuto e costante di tutto il nostro corpo. La corsa, invece, è una vera attività fisica.
Il camminare, a differenza della corsa, però, rispetta maggiormente le nostre articolazioni. Un esempio? Quando si corre si tende a esercitare una forza decisamente maggiore sul piede rispetto a quando si cammina. La corsa provoca un maggiore stress ai nostri arti inferiori, camminare invece ha un minor impatto sulle articolazioni stesse.
Stranamente, camminare fa bene
Camminare aiuta la salute cardiovascolare meglio di come farebbe la corsa. Uno studio, realizzato nel 2013, ha dimostrato che il rischio di malattie cardiovascolari dei corridori presi in esame era del 4,5% inferiore rispetto a tutti coloro che erano inattivi. Questo faceva pensare ai più alti benefici, soprattutto per il cuore, dell’attività di running. Ma i camminatori, che tendevano a consumare quotidianamente la stessa e identica quantità energetica dei corridori, presentavano un livello di rischio inferiore al 9% rispetto a quelli che erano inattivi.
Camminare fa bene alla mente, riducendo ansia e stress. Il camminare aiuta a stimolare la produzione di endorfine che migliorano il benessere psicologico. Camminare fa dimagrire quanto la corsa. Ad esempio, camminare a passo veloce o correre per 17 Km alla settimana, porta all’incirca la stessa perdita di peso se, invece, la facessimo di corsa.
In ultimo, ma non meno importante, camminare aiuta a socializzare meglio della corsa.