Il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, oggi 6 dicembre è in visita ufficiale sul Titano. L’ultima presenza sul Titano 9 anni fa con Giorgio Napolitano.
Il Capo dello Stato, accompagnato dalla figlia Laura, è stato accolto dai Capitani Reggenti, Filippo Tamagnini e Gaetano Troina in PIazza della LIbertà.
Mattarella ha subito focalizzato l’attenzione sull’occasione storica, sia per la Repubblica di San Marino che per l’Europa, relativa all’accordo di Associazione con l’Unione europea.
La visita del Presidente della Repubblica Italiana consolidamento di una amicizia millenaria
Grandissima giornata, quella di oggi 6 dicembre, sulla Repubblica del Titano con il Presidente italiano, Sergio Mattarella, in visita ufficiale. Accolto con tutti i crismi, seguendo un rigido e collaudato protocollo, in Piazza della Libertà per poi proseguire gli incnotri istituzionale al Palazzo Pubblico.
Mattarella ha sottolineato, immediatamente, i grandi rapporti di amicizia che legano i due Stati ricordando un episodio del Risorgimento. Quando, appunto durante il Risorgimento italiano, San Marino accolse e protesse Garibaldi, nonostante i rischi di ritorsioni da parte delle truppe austriache.
Profondi e densi di significato i discorsi che hanno visto protagonisti gli Eccellentissimi Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino ed il Presidente della Repubblica Italiana.
Il Capiano Reggente, Filippo Tamagnini, ha anche lui posto l’accento su quello che, del resto, sarà un grande momento davvero storico per il Titano con l’accordo di Associazione con la comunità europea.
Tamagnini, infatti, ha parlato di percorso negoziale ormai in dirittura di arrivo con la firma che arriverà verosimilmente prima della fine dell’anno. “Un accordo di associazione dal quale scaturirà una più compiuta integrazione del mercato unico – spiega Tamagnini durante il proprio intervento – generando ulteriori opportunità di sviluppo per le imprese e di crescita per i giovani. Portando benefici per tutti i nostri concittadini nella salvaguardia delle prerogative e delle specificità dello Stato sammarinese”.
Una sinergia sempre più proficua quella tra San Marino e l’Italia
L’alto rappresentante di San Marino si rivolge, poi, al Capo dello Stato italiano sottolineando come la sua presenza sul Titano sia il segno tangibile della vicinanza tra Italia e Repubblica di San Marino. Rimarcando poi il pensiero che spesso Mattarella ha espresso Tamagnini ribadisce che: “Serve più Europa. Condividiamo la visione di un’Europa che sappia rispettare i principi di sussidiarietà e di proporzionalità, che sappia preservare le differenze – continua Tamagnini – che valorizzi la ricchezza delle sue storiche diversità, abbracciando la pluralità di pensiero e le diverse sensibilità”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’altro Capitano Reggente, Gaetano Troina, che ribadisce quanto sia importante e proficuo il rapporto bilaterlae tra Italia e San Marino.
Le parole di stima di Mattarella
Il Presidente della Repubblica Italiana continua la sua giornata sul Titano
La giornata di Mattarella sul Titano è continuata al termine della visita dell’esposizione “Ex universis Europe patribus: viaggio alle origini di San Marino attraverso un antico manoscritto”, il Capo dello Stato italiano ha, infatti, deposto una corona all’Ara dei Volontari.
Nel pomeriggio, dopo la visita alla mostra fotografica “Gli scatti che fanno la storia. Visite che confermano un’amicizia longeva”, è stata consegnata al Capo dello Stato la “Dichiarazione dei Diritti dei Cittadini e dei Principi Fondamentali dell’Ordinamento Sammerese”.