Bonus benzina c’è l’ufficialità: ecco tutto quanto devi sapere

C’è il via libera del Consiglio dei Ministri sul bonus benzina. Nei giorni scorsi era al centro del dibattito il vaglio di una misura in questa direzione, oggi arriva l’ufficialità.

Fa parte del più ampio pacchetto da 1,65 miliardi di euro, varato dal Governo, per fronteggiare rincari di luce, gas e, appunto, carburanti.

bonus benzina

Rincari sempre più pesanti che con la fine del decreto aiuti il primo ottobre sarebbero andati a pesare nelle tasche degli italiani in maniera ancora più preoccupante.

Bonus benzina ecco tutto ciò che devi sapere

Nuovo decreto aiuti, quindi, approvato dal Governo Meloni, con la novità, però, del bonus benzina o per meglio dire del bonus per i carburanti. Misura da 1,65 miliardi di euro approvata prima dell’avvio della sessione di bilancio con la Nota di aggiornamento (Nadef) e la Manovra finanziaria 2024.

Inevitabile, da parte de governo, una misura in questa direzione, dal primo ottobre, infatti, i rincari per le famiglie italiane sarebbero stati insostenibili. Nomisma, già a fine agosto, calcolava aumenti per i nuclei familiari intorno al 7-10% per quanto riguarda le bollette della luce.

Questo nell’ottica che il primo giorno di ottobre le misure messe in campo dal precedente governo per calmierare i prezzi sarebbero scadute. In uno scenario del genere per quanto riguarda, invece, il prezzo del gas, sempre Nomisma, prevedeva aumenti del 20% e anche di più.

Aumenti questi che, in una situazione di inflazione già pesante per gli italiani, avrebbero messo a dura prova i bilanci familiari. Aiuti in vista, quindi, almeno per le famiglie che versano in condizioni di disagi maggiori.

prezzi benzina e diesel

Sul bonus benzina dagli 1,65 miliardi di euro stanziati, vanno estratti 100 milioni di euro. Sarà questa la cifra che il Governo ha messo a disposizione per questa misura. Si tratta di una tantum, una erogazione che cioè verrà fatta una sola volta, riguardante le famiglie più disagiate.

Critiche pesanti da parte di Assoutenti piovono sulla misura

La platea individuata per il bonus carburanti, infatti, sarà la stessa della social card, ossia le famiglie con un Isee inferiore ai 15mila euro. I possessori della carta “Dedicata a te” potranno, quindi, usufruire di questo incentivo sui carburanti. Si tratta, però, di 100 milioni di euro a disposizione dei circa 1,3 milioni di nuclei familiari in possesso della social card. Con due semplici calcoli si può individuare in 70-80 euro la cifra del bonus benzina.

Si tratta di un pieno, una volta e basta, che no sarà erogato con altre carte ma sarà integrato nella “Dedicata a te” sulla quale verranno caricati questi 80 euro una tantum.

Le polemiche, infatti, stanno già montando, almeno per quanto riguarda il bonus benzina, Assoutenti, addirittura boccia la misura. Per l’associazione di categoria, infatti, il cosiddetto bonus benzina non andrà a risolvere il problema, non inciderà sui prezzi ai distributori di carburante né farà da deterrente, nei confronti di questi ultimi, per tenere i prezzi a bada.

Per Assoutenti, nelle dichiarazioni del suo vicepresidente Gabriele Meluso, la misura del governo non servirà a coprire gli effetti negativi del caro carburanti. “Una elemosina di Stato” viene definito così il bonus benzina per le famiglie a basso reddito che, in cifre, si tramuta in un pieno una volta e basta.

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