Condizionatore e Finestre: il bonus c’è | Ecco come usarlo

Condizionatore e finestre: se tra i lavori che hai programmato, in casa tua, rientrano queste due categorie allora puoi beneficiare di alcuni incentivi.

Se sono questi i lavori che hai intenzione di eseguire, nel tuo appartamento, in questo articolo troverai metodi validi per risparmiare.

condizionatore e finestre

Sono ancora disponibili, infatti, alcuni bonus di cui puoi beneficiare per risparmiare sui lavori di ristrutturazione o adeguamento della tua abitazione.

Condizionatore e finestre da cambiare ecco il bonus

Sono ancora valide, in effetti, alcune detrazioni dalle quali puoi trarre beneficio andando a risparmiare su lavori che, altrimenti, ti sarebbero costati un occhio della testa. La stessa Agenzia delle Entrate, del resto, con una circolare apposita, ha sottolineato come chi deve cambiare le proprie finestre o infissi può accedere a dei bonus ancora in corso.

Fino al 2 ottobre, infatti, ci sarà la possibilità di presentare il proprio modello 730, la dichiarazione dei redditi annuale, in questa saranno disponibili le detrazioni per chi intende eseguire lavori per il proprio condizionatore e finestre. Si tratta di detrazioni per il 75% complessivo dei lavori. Per le spese sostenute per adeguare o sostituire infissi, finestre, condizionatori, sarà possibile, quindi, beneficiare di tali detrazioni semplicemente accedendo al bonus per le barriere architettoniche.

Una detrazione complessiva per un ammontare massimo del 75% dell’importo della spesa sostenuta, da ripartire, ovviamente, nei cinque anni successivi e con un tetto massimo di spesa. Il bonus per le barriere architettoniche, infatti, riguarda diverse tipologie di lavori e, soprattutto, può essere utilizzato anche nel caso in cui nell’unità immobiliare non vi siano presenti disabili.

Chi può accedere e come a queste detrazioni

Questo bonus riguarda lavori di ristrutturazione e di adeguamento relativi ad una molteplicità di opere. In particolare l’incentivo riguarda lavori eseguiti sia su parti comuni di un immobile che su singole unità immobiliari.

bonus barriere architettoniche
Ponteggi su palazzi per la ristrutturazione delle facciate.

Potrai beneficiarne, anche se nell’abitazione non sono presenti disabili, per lavori come la sostituzione di pavimenti, porte, infissi. I lavori che rientrano in questa categoria di bonus, poi, riguardano anche servizi igienici, impianti elettrici, citofoni. Tutto ciò che riguarda, quindi, il rifacimento o l’adeguamento di impianti tecnologici e la sostituzione di finiture sarà detraibile con il 730.

Sarà possibile, ad esempio, eseguire anche lavori relativi all’inserimento di rampe di scale esterne o interne all’edificio e l’installazione di montascale o piattaforme elevatrici.

Il bonus potrà essere richiesto sia da persone fisiche che da enti pubblici o privati. Questi ultimi, però non dovranno svolgere attività di tipo commerciale. A ricorrere a questo incentivo potranno, altresì, essere anche le società semplici, le associazioni tra professionisti e soggetti che conseguono reddito di impresa. In sede di dichiarazione dei redditi che, ribadiamo, sarà possibile effettuare fino al 2 ottobre, chiunque potrà richiedere questo sconto sulla spesa sostenuta.

 

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