Ormai è diventato di largo uso anche in Italia ma il suo costo è un po’ proibitivo. Stiamo parlando dell’Avocado.
Sapevi che si può coltivare anche in casa? E’ facile e anche divertente!
Come si pianta l’avocado?
Piantare un avocado in casa (anche in una appartamento) è abbastanza facile. Anzi, a dirla tutta, è difficile che la piantina non attecchisca. Per prima cosa trova un vaso di vetro dalla forma particolare: deve avere il collo stretto e lungo. Poi prendi il seme dell’avocado, puliscilo per bene e mettilo nel vaso. Ma, attenzione, dovrai usare dei piccoli accorgimenti: se sei riuscito a trovare un vaso dal collo stretto e lungo allora metti il seme al suo interno ma facendo in modo che non sia totalmente a contatto con l’acqua che vi avrai messo all’interno. Puoi anche usare una bottiglia.
Se non hai trovato un vaso con queste caratteristiche puoi anche usarne uno normale. La sola cosa che dovrai fare sarà infilzare il seme con degli stecchini. Disponili a raggiera. Poi dovrai mettere il vaso in un posto luminoso ma non molto ventilato. Riempi d’acqua il vaso ogni volta che ce ne sarà bisogno e cambia l’acqua una volta a settimana. Dovrai attendere più o meno 10 giorni per veder spuntare la prima piantina.
Taglia la prima piantina. Ripeti il procedimento e quando sarà spuntata di nuovo una piantina taglia anche quella. Ripeti nuovamente il procedimento e trasferisci la nuova piantina in un vaso col terreno. Per avere i primi frutti occorreranno alcuni anni, ma l’albero di avocado è davvero resistente e durerà per sempre.
Come si può usare l’avocado?
L’Avocado è un frutto dal gusto e dalla consistenza morbida, morbida al punto da essere utilizzata nella pasticceria vegana come sostituto del burro. E’ parecchio calorico poiché ricco di grassi buoni come gli Omega 3 ma contiene anche più potassio di una banana ed una buona dose di betacarotene e vitamine del gruppo C, E e K. In cucina è utilizzato in parecchi piatti sfiziosi come le ormai note Poké o alcuni rotolini di sushi.
Puoi tagliare l’avocado a cubetti, condirlo con olio, sale, pepe e limone e farci un’insalata con dei gamberi (abbattuti o leggermente lessati). Ma la ricetta più famosa è sicuramente quella della Guacamole, la più nota salsa messicana. Si prepara così:
Prendi mezzo chilo di avocado e mettilo in un mortaio (ovviamente se non lo hai puoi anche pestare il tutto con una forchetta) insieme ad una manciata di foglie fresche di coriandolo, mezza cipolla bianca tritata, sale q.b., 35 grammi di succo di lime ed inizia a pestare fino ad ottenere una crema. Poi aggiungi un pomodoro ramato tagliato a cubetti. Mescola e servi con tortillas o nachos.