Dopo le violente piogge dei giorni scorsi la situazione meteorologica nelle zone alluvionate sta tornando verso la normalità. Si fa ora la conta degli ingenti danni arrecati dalla perturbazione ciclonica che si è scatenata sulle regioni del centro Italia.
La Protezione Civile non abbassa la guardia e mantiene alti i livelli di allerta idrico. Il livello dei corsi d’acqua è tale che che potrebbero ancora generarsi nuove esondazioni e conseguenti frane in tutta la Romagna.
La situazione aggiornata
L’eccezionale ondata di maltempo che ha colpito con inaudita violenza l’Emilia Romagna ha portato ad oggi all’esondazione di ben 23 fiumi con oltre 250 frane e innumerevoli allagamenti in edifici pubblici e civili. Sono oltre 10.000 le persone allontanate precauzionalmente dalle proprie abitazioni e ben 9 quelle purtroppo decedute in questa catastrofe naturale.
Il quadrante più critico è quello del Ravennate dove lo stato di allerta al massimo proprio per i corsi d’acqua ormai al limite della tracimazione. Il consiglio che continua ad essere diramato e quello di abbandonare i piani bassi e spostarsi il più in alto possibile.
Il Caos nei trasporti dell’Emilia Romagna
La viabilità risulta molto compromessa con l’autostrada A14 adriatica ancora chiusa al traffico nei tratti tra Cesena e Faenza e tra Imola e Forlì. Anche la via Emilia ha diverse interruzioni in continua evoluzione. Persistono i ritardi anche nelle tratte ferroviarie con molti treni soppressi e linee sospese. Il traffico ferroviario è nel caos totale per le chiusure della dorsale adriatica tra Bologna e Rimini.
Queste, secondo il comunicato ufficiale di Ferrovie, si protrarranno almeno sino alle ore 06.00 di lunedì 22 Maggio. Più grave la situazione sui collegamenti ferroviari Bologna-Ravenna, Ferrara-Ravenna-Rimini, Faenza-Ravenna e Faenza-Marradi. Qui le date di ripristino sono ancora sconosciute.
Anche nella Repubblica di San Marino si sono registrate diverse esondazioni dell’Ausa, frane e crolli tra cui la scalinata Malagola a pochi passi da Porta San Francesco, accesso principale della Città. La viabilità è stata interrotta in alcune via del piccolo stato specialmente nelle zone dei Castelli di Dogana, Serravalle ed Acquaviva. Anche la Consolare da e per Rimini ha subito diversi allagamenti che si sono ora dissipati.

Una perturbazione ciclonica che ha generato una bomba meteo eccezionale ma prevista ma non si è riusciti a contrapporre misure adeguate viste le già precarie condizione del terreno saturato dalle precipitazione delle settimane precedenti. Continuiamo a seguire con apprensione l’evoluzione del tempo con la speranza che tutto rientri a breve.