Non molti sanno che a San Marino, Paese dal fiorente patrimonio culturale e luogo di pace e sicurezza, è forte anche la presenza “spirituale”, in particolare quella della Guardia d’Onore del Cuore Immacolato di Maria.
La Guardia d’Onore del Cuore Immacolato di Maria fu fondata nel 1932 da Padre Bonaventura Blattmann a Monaco di Baviera. In seguito poi, nel 1957, fu Padre Leonardo Tasselli a introdurre la Guardia d’Onore in Italia con l’aiuto di Padre Ireneo Mazzotti, fondatore dell’Istituto Secolare della Piccola Famiglia Francescana, promotore del movimento mariano anche in Italia dal 1958.
Il Santuario del Cuore Immacolato di Maria
Padre Tasselli sentiva la necessità di un centro mariano che potesse offrire un luogo di preghiera, corsi di esercizi spirituali e giornate di ritiro per tutti. Dopo due anni di ricerca, Padre Mazzotti indicò Valdragone in San Marino come luogo del nuovo santuario.
Il 13 dicembre 1962, la Guardia d’Onore fu accolta nella diocesi di Montefeltro e di San Marino e il 29 febbraio 1964 fu riconosciuta come Ente Morale nella Repubblica di San Marino.
La prima pietra del Santuario del Cuore Immacolato di Maria fu posta il 13 maggio 1965 e benedetta a Roma da Papa Paolo VI. La costruzione della Casa di spiritualità S. Giuseppe ebbe inizio nel 1966. Negli anni ’70, il Monastero S. Chiara delle Monache Clarisse si trasferì accanto al santuario e al centro mariano. Oggi offre un punto di riferimento spirituale e un luogo di preghiera e comunione con Dio.
Il legame tra la Guardia d’Onore e Fatima
Il giorno in cui la Vergine apparve a Fatima, un giovane monsignore venne consacrato arcivescovo nella Cappella Sistina. Era il 13 maggio 1917, quando, nel frattempo, la Vergine di Fatima chiedeva la consacrazione al suo Cuore Immacolato, la pratica dei primi cinque sabati del mese, la recita quotidiana del S. Rosario e la penitenza per la salvezza dei peccatori.
Papa Pacelli e la Guardia d’Onore del Cuore Immacolato di Maria
Quel giorno Papa Benedetto XV consacrò come vescovo Eugenio Pacelli, che divenne presto nuncio apostolico a Monaco di Baviera. Lì Pacelli incontrò padre Bonaventura Blatmann, che meditava di istituire un’associazione mariana per la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria.
Dal loro incontro nacque la Pia Unione della Guardia d’Onore del Cuore Immacolato di Maria. Lo scopo della Guardia d’Onore del Cuore Immacolato di Maria è quello di promuovere la venerazione del Cuore Immacolato di Maria, di onorarne le virtù e di riparare ai crimini contro il Corpo Mistico di Cristo.
Ogni Guardia d’Onore deve dedicare un’ora al giorno, detta “Ora di Guardia“, per dedicare il proprio lavoro al Cuore Immacolato di Maria. Per coloro che desiderano aiutare la Madonna nella salvezza delle anime, si raccomanda un’altra ora, detta “Ora di Misericordia“.