Sulle orme del Giro d’Italia del 2024, scopriamo insieme la decima tappa da Pompei a Cusano Mutri due perle imperdibili della Campania
Il Giro d’Italia si sta rivelando, ancora una volta, una competizione affascinante e piena di sorprese in grado, però, di accendere i riflettori anche sulle splendide località toccate.
Con questi articoli vogliamo, infatti, porre l’accento non tanto sulla competizione sportiva ma sul fascino e la magia dei luoghi percorsi dai ciclisti.
Con la decima tappa i ciclisti del Giro d’Italia, dopo il giorno di riposo, attraversano la Campania, con partenza da Pompei ed arrivo a Cusano Mutri a Bocca della Selva. Una tappa di 141 chilometri all’apparenza facile.
I primi chilometri saranno pianeggianti con l’arrivo, sempre più ostico, in salita. Ciò che, però, vogliamo approfondire in quest’articolo sono proprio le due località di partenza e di arrivo della tappa.
La partenza da Pompei, infatti, è il pretesto ideale per parlare di questa città antica in Campania nel sud dell’Italia. Famosa in tutto il mondo per il suo sito archeologico straordinario e ben conservato.
Pompei fu una fiorente città romana fondata nel II secolo a.C. La sua storia tragica è legata all’ , che seppellì la città sotto uno spesso strato di cenere e lapilli, conservandola virtualmente intatta per secoli.
Gli scavi archeologici di Pompei hanno rivelato una città antica con strade lastricate, templi, ville, negozi, e molti altri edifici, consentendo ai visitatori di immergersi nell’antica vita romana.
Il cuore dell’attrazione turistica di Pompei è il suo vasto sito archeologico, che copre un’area di circa 66 ettari. I visitatori possono esplorare le strade antiche, le piazze, le case, i negozi e gli edifici pubblici, oltre a scoprire i molti affreschi, mosaici e reperti archeologici che testimoniano la vita quotidiana degli antichi pompeiani.
Oltre al sito archeologico, la città moderna di Pompei ospita anche il santuario mariano più importante d’Italia, dedicato alla Madonna di Pompei. Ogni anno, milioni di pellegrini e turisti visitano il santuario per pregare e partecipare alle celebrazioni religiose.
Pompei offre ai visitatori un’esperienza unica che combina storia, archeologia, arte, spiritualità e gastronomia, rendendola una meta turistica imperdibile per chiunque sia interessato alla ricchezza culturale e storica.
Allo stesso modo Cusano Mutri è un incantevole comune nel cuore dell’Italia meridionale. Pur essendo meno conosciuto rispetto a Pompei o alla Costiera Amalfitana, Cusano Mutri offre una bellezza naturale e un patrimonio culturale che lo rendono un’interessante meta turistica.
Immerso in un paesaggio montuoso mozzafiato, circondato dalle verdi colline dell’Irpinia e dal massiccio del Matese. La sua posizione privilegiata lo rende un luogo ideale per gli amanti della natura, che possono godere di escursioni, passeggiate panoramiche e attività all’aria aperta.
Il centro storico di Cusano Mutri è caratterizzato da stretti vicoli, antiche case di pietra e affascinanti chiese storiche. I visitatori possono passeggiare per le sue strade medievali e scoprire l’atmosfera unica di un borgo antico, ancora intatto e autentico