Dal bonus psicologo al tema delle multe ai no vax ecco tutte le novità che, tramite gli emendamenti, rientreranno nel Milleproroghe.
Approvato nelle scorse ore il cosiddetto decreto Milleproroghe. Di cosa si tratta e quali sono le novità.
La Camera approva
Con 149 voti favorevoli, 69 voti contrari e 3 astenuti la Camera ha approvato il decreto Milleproroghe. Ora il testo passa al Senato che però avrà pochissimi giorni di tempo per poterlo approvare. Il termine utile è fissato al 28 febbraio per cui è plausibile che il Senato lo approverà tal quale senza apportare alcuna modifica.
Col Milleproroghe verranno introdotte tantissime novità interessanti e che riguardano i temi più caldi del periodo. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Tutto sul Milleproroghe
Per poter capire bene di cosa stiamo parlando bisogna partire dai concetti base. Il Milleproroghe è un decreto legge. Questo decreto viene emanato una volta l’anno. E’ una legge a tutti gli effetti che serve a rinviare determinate scadenze e/o far entrare in vigore alcune disposizioni il cui mancato rispetto potrebbe provocare problemi alla collettività.
Insomma il Milleproroghe è una legge all’interno della quale si affrontano tematiche anche molto diverse tra loro al fine di risparmiare tempo. Per sua stessa natura, però, il decreto legge ha una “data di scadenza“: se entro 60 giorni non viene tramutato in legge il suo contenuto il decreto decade e con esso tutti i rinvii e le disposizioni in esso contenuti.
Il primo Milleproroghe fu introdotto nel 2001 e da allora, più o meno regolarmente, ne viene emanato uno all’anno. Ci sono però stati degli anni in cui sono stati emanati ben due Milleproroghe e anni in cui non ne è stato emanato nessuno.
Le novità
Ma quali sono le novità del Milleproroghe 2024? Partiamo col tema più caldo del momento: quello legato al mondo dell’agricoltura. E’ stato inserito nel Milleproroghe il taglio dell’Irpeg agricola. Ad essere esentati dal pagamento tutti i redditi agrari fino ai diecimila euro. Dai dieci ai quindicimila euro l’importo Irpef sarà dimezzato.
Novità anche per i medici. Coloro che lo vorranno potranno restare in servizio fino ai 72 anni. E’ una misura temporanea che resterà in vigore fino al 31 dicembre 2025 e che coinvolgerà anche i medici in pensione (che dovranno decidere se continuare a percepire la pensione o essere nuovamente stipendiati).
Rinviato nuovamente il pagamento delle multe inflitte ai no-vax. Introdotta la rottamazione quater delle cartelle esattoriali per il periodo 2020/2022.
Altra novità saranno i 10 milioni di euro stanziati per il Bonus psicologo. Si tratta di un bonus erogato a chi ha ISEE inferiore a 50 mila euro e consiste in una somma pari a 50 euro a seduta.