Il prossimo 18 febbraio San Marino si vestirà a festa e per un buon motivo. Ecco il programma della giornata.
Italia e San Marino tra pochi giorni saranno ancora più unite. Il centro storico della Repubblica del Titano otterrà un titolo onorario.
Che tra l’Italia e San Marino ci fosse un rapporto stretto è cosa risaputa. Tra i due paesi vige da tempo immemore un clima di grande rispetto e collaborazione. Molti sono gli italiani che vivono e lavorano a San Marino e, viceversa, molti sammarinesi vivono e lavorano nel Bel Paese.
Dal prossimo 18 febbraio però ci sarà un’ulteriore altra cosa che legherà le due nazioni. L’Associazione “I borghi più belli d’Italia“, riconosciuta l’indiscutibile bellezza del centro storico di San Marino, ha infatti deciso di inserirlo, in qualità di membro onorario, nell’ elenco dei borghi più belli e meglio conservati e manutenuti d’Italia.
Come riporta un post diffuso su Facebook dalla pagina ufficiale della Segreteria di Stato Turismo il prossimo 18 Febbraio ci saranno le celebrazioni ufficiali per l’ingresso del Centro Storico di San Marino come ospite internazionale de “I borghi più belli d’ Italia”.
Il centro storico diverrà dunque “borgo onorario“. Il programma degli eventi è così composto:
Per chi non la conoscesse “I borghi più belli d’Italia” è un’ associazione fondata dall’ANCI. ANCI che è, a sua volta, un’associazione senza scopi di lucro che riunisce dal 1901 più di mille comuni italiani.
“I borghi più belli d’Italia” è un’associazione volta alla promozione del territorio. Nacque per tentare di salvare dall’abbandono e dall’incuria tutti quei piccoli paesini che, lontani dai circuiti turistici di massa, rischiavano di scomparire a causa dello spopolamento.
Grazie all’azione sinergica con le amministrazioni locali “I borghi più belli d’Italia” organizza nei comuni coinvolti diverse iniziative (come fiere, feste) e più in generale incentiva l’arrivo di flussi turistici.
Ma come si entra nell’associazione? I criteri sono pochi ma precisi: integrità del tessuto urbano, armonia architettonica, vivibilità del borgo, qualità artistico-storica del patrimonio edilizio pubblico e privato, servizi al cittadino nonché il pagamento di una quota associativa annuale.
Il centro storico di San Marino rispetta tutti questi parametri e per questo può a buon diritto rientrare nell’elenco.