Lo hanno trovato in auto, senza vita. Nessuna pista è esclusa. Aveva raggiunto il successo internazionale con un film premio Oscar.
Cosa sia accaduto è ancora in fase di accertamento. Aveva appena 48 anni ed una carriera lanciatissima nel mondo del cinema. Gli ultimi eventi della sua vita, però, potrebbero averlo portato alla morte.
Seul sotto choc
E’ stato trovato morto in un auto parcheggiata il celebre attore sudcoreano Lee Sun-Kyun. Nel 2020 il film che lo vide tra i protagonisti, Parasite, vinse il premio Oscar. Al momento non si conoscono i dettagli sul decesso. Si sa solo che è stato ritrovato privo di sensi in auto. Non si esclude il suicidio.
Laureato in arte drammatica all’Università di Corea nel 1994 Lee Sun-kyun è stato un attore alquanto versatile poiché era abile sia come attore di commedie romantiche che come attore di thriller. L’ultimo film cui ha partecipato è stato “Sleep“. La pellicola fu presentata fuori concorso allo scorso Festival del cinema di Cannes e in questa Lee Sun-kyun interpretava un marito che, col suo sonnambulismo, terrorizza sua moglie. Era sposato dal 2009 con una sua collega Jeon Hye-jin. La coppia ha avuto due figli nati rispettivamente nel 2009 e nel 2011.
Guai giudiziari
Gli ultimi mesi di vita dell’attore sono stati tormentati. Lee Sun-kyun era infatti sotto indagine poiché sospettato di fare uso di marijuana e farmaci psicotropi. Peccati lievi se visti con l’ottica occidentale ma la Corea del Sud è molto rigida sull’argomento.
La legge, infatti, recentemente inasprita dal presidente Yoon Suk-yeol, per reati simili prevede l’arresto ed addirittura alcuni anni di detenzione. Ma questo è il minimo. Da quando si è diffusa la notizia dell’indagine l’attore ha infatti perso tutti i contratti di lavoro che aveva in essere e non è mai più stato contattato per nuovi lavori cinematografici.
Il probabile suicidio
E’ proprio per l’impossibilità di lavorare e per il senso di vergogna e disonore (tema molto caldo in alcuni paesi asiatici) che l’attore, probabilmente, ha deciso di porre fine alla propria vita.
La sua ultima dichiarazione pubblica risale allo scorso ottobre. In quella occasione Lee Sun-kyun fu intercettato dai giornalisti prima di un interrogatorio presso una stazione di polizia. In quella occasione disse:
“Mi scuso sinceramente per aver deluso molte persone essendo coinvolto in un incidente così spiacevole” e continuò dicendo: “mi dispiace per la mia famiglia che sta sopportando un dolore così difficile in questo momento”.