Se abitate all’ombra del Titano lo conoscerete sicuramente. Abbiamo provato i dolci natalizi di Luca Montersino. Ecco cosa ne pensiamo.
Tra panettoni dagli alveoli giganti e pandori sperimentali la sfida dei dolci natalizi, per noi, l’ha vinta a mani basse Luca Montersino.
Chi è Luca Montersino
Piemontese di Torino, classe 1973, ha dedicato al cibo e alla sperimentazione culinaria tutta la sua vita lavorativa. Ha partecipato a molti programmi televisivi (ultimo in ordine di tempo “E’ sempre Mezzogiorno“) e scritto libri. Attualmente si è stabilito nella Repubblica di San Marino dove, con la sua compagna Romina ed il suo staff, cura fin nel minimo dettaglio le delizie che sforna e serve nel suo locale.
Il mondo della comunicazione gli piace molto tanto da aver avuto una felice intuizione: aprire le porte della sua cucina anche a chi non può raggiungerlo dal vivo. E’ possibile, infatti, partecipare a tutti i suoi corsi online. Corsi che sono interattivi e non dei banali tutorial. Una web-school che, soprattutto nel periodo pandemico si è rivelata un vero successo a livello mondiale.
Oltre a questo Montersino, che non è solo un ottimo docente ma anche uno straordinario divulgatore, è molto attivo sui social dove condivide trucchi e ricette di ogni genere. Un mestiere che è una vera passione sin dalla sua infanzia. Sperimentare, proporre, condividere sono il tripode della sua professione. Concetti che si ritrovano pienamente in ogni prodotto sin dal primo assaggio.
Natale è anche la festa dei dolci
Natale significa tantissime cose. E’ sicuramente un momento di preghiera e riflessione religiosa, di unione. Ma è anche una ricorrenza in cui si spende tanto e si mangia tantissimo. Oltre ai piatti salati della tradizione in tutto il mondo ci sono dei dolci che vengono preparati e mangiati proprio nel periodo natalizio.
I paesi anglosassoni, ad esempio, hanno il pan di zenzero, a Napoli ci sono struffoli, roccocò e mustaccioli, a Milano il panettone, a Verona il pandoro e ogni anno si fa a gara tra pasticceri per stabilire chi abbia sfornato il prodotto migliore. Quest’anno, per quanto ci riguarda, a vincere questa sfida è Luca Montersino. Le sue proposte ci hanno convinti su tutta la linea. E ora ve le racconteremo nel dettaglio.
Panettone
Ha generato qualche polemica tra i presunti puristi, ma il panettone dello chef piemontese, è decisamente straordinario e geniale. Da dove nasce la polemica che l’accompagna? Dall’alveolatura, ovvero da quelle piccole cavità che si trovano nei lievitati. Per i detrattori di Montersino il suo panettone avrebbe degli alveoli troppo grandi o, addirittura, alla semplice vista risulterebbe troppo asciutto.
Bisogna sempre provare prima di parlare. Quelle caratteristiche sono frutto di uno studio lungo ed accurato e all’assaggio e noi, che lo abbiamo assaggiato, possiamo confermare di non aver mai provato nulla di più buono e soffice. Comunque per chi invece rimane ancorato agli stereotipi della tradizione, Montersino ha realizzato anche il Milanese classico, per buona pace di tutti.
Pandoro al caramello
Dal tipico dolce milanese passiamo all’antagonista storico delle tavole natalizie, il pandoro. Anche in questo caso è difficile descrivere cosa si prova quando si addenta una fetta di pandoro al caramello con tre lievitazioni e lievito madre. Il caramello è aggiunto direttamente nell’impasto ed il risultato al palato è senza precedenti.
Gustandolo presso il suo laboratorio/negozio, servito magari piastrato e con aggiunta di crema spalmabile lascia in bocca la voglia di non prendere più altro per non ledere quella memoria gustativa cui si rinuncia con molto dispiacere. Chiaramente, per i “puristi” di cui sopra, anche del pandoro esiste la versione classica.
Montersino ci ha convinti
Partiamo dal presupposto che su ogni singolo dolce, crema, pasticcino, frutto caramellato, succo di frutta, gelato che si trovano nel punto vendita, c’è la sua mano. Luca si occupa personalmente, insieme al suo ristrettissimo staff, di tutte le preparazioni che, con garbo ed un immancabile sorriso, porge ai suoi clienti con dovizia di spiegazioni e suggerimenti. Una vera fortuna per i sammarinesi che il sabato mattina possono iniziare la propria giornata così. Ogni sabato nuove proposte e nuove esperienze.
Quello che più ci ha convinto non è solo la qualità dei prodotti che offre (che è decisamente sopra la media) ma anche l’ottimo rapporto qualità/prezzo. Se pensate dunque di trascorre le vostre vacanze, natalizie e non solo, nella piccola Repubblica di San Marino non potete rinunciare almeno una volta a questa esperienza. Fidatevi di noi.