Nata in questo stesso giorno del 1957 a Trieste convive da sempre con un grande dolore del quale ha parlato in un libro.
Ha una storia molto particolare, ha vinto tantissimi premi e ricevuto tanti riconoscimenti ma convive da sempre con un grande dolore.
Se pensate a Susanna Tamaro più che il suo volto vi verranno in mente le sue opere una tra tutte “Va’ dove ti porta il cuore”. In un periodo storico in cui l’apparire conta assai più dell’essere lei ha scelto infatti di farsi vedere il meno possibile.
No, non si tratta di spocchia o del semplice desiderio, tra l’altro più che legittimo, di non avere a che fare col mondo dello showbiz. Il motivo che le fa fare una vita riparata risiede nel male che la affligge da sempre.
Susanna Tamaro, infatti, soffre della sindrome di Asperger che è una forma di autismo. Come tutte le altre anche dell’Asperger non si sa molto. Non si sa da cosa derivi, pare da fattori genetici e familiari ma il tema è ancora parecchio oscuro, e soprattutto non essendo una malattia ma una condizione dall’Asperger non si guarisce ma si può imparare a viverci insieme.
Gli Asperger, di norma, sono perfettamente in grado di parlare, intendere e muoversi ma hanno difficoltà a comunicare e a socializzare. Spesso poi sono goffi e ripetono sempre gli stessi movimenti. Come per tutte le sindromi che rientrano nello spettro autistico Asperger è diffusissima solo che moltissimi non si accorgono di averla. Sia perché a tutt’oggi non c’è grande informazione sul tema sia perché giungere ad una diagnosi è molto difficile. Del suo modo di vivere e convivere con l’Asperger la Tamaro ha parlato nel suo libro “Il tuo sguardo illumina il mondo“.
Nonostante se ne stia prevalentemente per i fatti suoi nel corso degli anni la scrittrice ha subito duri attacchi ed aspre critiche. La prima riguarda proprio la sua sfera più intima: è fatto noto che conviva da anni con la giallista Roberta Mazzoni. Si definiscono famiglia, vorrebbero anche unirsi civilmente ma non stanno insieme visto che la Tamaro si è dichiarata “eterosessuale al 100%“. Questa cosa, incredibilmente, ha fatto storcere il naso proprio ai più strenui difensori delle famiglie non “tradizionali”.
Molti esponenti del mondo LGBTQ+, infatti, hanno criticato queste sue affermazioni asserendo che, a detta loro, lei fosse incoerente e che neghi l’evidenza. Altro motivo che l’ha portata al centro delle polemiche il suo esporsi pubblicamente contro il greenpass.
Per questo (lei lamentava di non aver potuto fare una gita sulla neve poiché, avendo il greenpass scaduto da solo un giorno, non le furono venduti degli stivali da montagna) fu accusata di essere una provilegiata ed una egoista poiché arrivò a scrivere all’allora Premier Draghi per lamentarsi di questa inezia quando al momento c’erano ancora centinaia di persone che morivano di COVID. Insomma la Tamaro tenta di essere invisibile ma ogni volta che riappare fa un gran rumore!