Nonostante sia un piatto della tradizione è forse la ricetta più no waste che esista. Questa è la versione migliore possibile!
Se anche tu, come noi, associ la domenica alle polpette al sugo allora devi assolutamente provare questa versione.
Le polpette di nonna
Non sappiamo come facciano ma quasi tutte le nonne d’Italia sono delle vere e proprie maestre nell’arte di preparare le polpette. Ogni nonna ha la sua ricetta unica ed inimitabile (siamo certi che anche tu abbia provato innumerevoli volte a replicare le polpette di nonna senza riuscirci nonostante dosi ed ingredienti fossero gli stessi).
Quella consistenza morbidissima, quel sapore caldo e ricco e quel sughetto d’accompagnamento così leggero ma saporito. Insomma una vera goduria! E’ sicuramente una delle miriadi di cose che ti mancano di nonna se ora non è più con te. Negli anni abbiamo provato decine di varianti della ricetta per trovarne una che potesse anche solo avvicinarsi a quella delle polpette al sugo della nonna. Questa è la versione che in assoluto si avvicina di più.
Ingredienti
Con queste dosi potrai preparare all’incirca una trentina di polpette medie:
- 1 chilo di carne macinata mista (metà bovino, metà suino)
- Pane raffermo q.b. (dipende dalla consistenza che vuoi ottenere)
- sale e pepe q.b.
- Parmigiano Reggiano in abbondanza
- Pecorino Romano q.b.
- 3 uova intere
- uva passa e pinoli q.b.
- aglio e prezzemolo tritati q.b.
Per il sugo:
Se non hai in programma di preparare un ragù alla napoletana puoi anche preparare un sugo semplice fatto con:
- 1 litro di passata di pomodoro
- Sedano, carote e cipolla q.b.
- Olio EVO
- Sale q.b.
Preparazione
La prima cosa da fare è mettere a mollo il pane in acqua fredda. Poi dedicati al sughetto. In pentola trito di sedano, carote e cipolla. Fai appassire un po’ poi aggiungi olio EVO e fai imbiondire per bene. Fatto questo aggiungi la passata. Raggiunto il bollore. aggiungi il sale. metti la fiamma al minimo, incoperchia e lascia cuocere, mescolando di tanto in tanto. Il sugo sarà pronto in massimo mezz’ora.
Ora passiamo alle polpette. Dal pane ammollato in acqua estrai la mollica, strizzala benissimo e mettila in una ciotola capiente. Poi aggiungi il resto degli ingredienti e dunque il macinato, sale e pepe, prezzemolo e aglio tritati, uova e i formaggi grattugiati. Impasta tutto alla perfezione. Quando andrai a formare le polpette metti dentro ognuna un paio di chicchi di uva passa e un paio di pinoli. Ora davanti a te hai due scelte: friggere o non friggere? Un dubbio peggiore di quello di Amleto! Di norma la polpetta della nonna andrebbe prima fritta e poi messa nel sugo. Ma se non vuoi o non puoi friggere allora c’è un piccolo trucchetto che ti consentirà di mettere le polpette direttamente nel sugo senza friggerle.
Mettile per un’ora in frigo! In questo modo si rassoderanno e non si sfalderanno in cottura. Chiaramente nel caso in cui tu decida di non friggere dovrai lasciare il tuo sugo un po’ più liquido.