Sta per concludersi il nostro viaggio in alcuni dei luoghi termali “più magici” d’Italia. L’ultima tappa di oggi scopriamo dove ci porta.
Siamo nuovamente nel Nord Italia e, questa volta, facciamo tappa in Lombardia dove, fra storia ed acqua, il luogo per il nostro relax diventa davvero incantato.
E cosa c’è di meglio che rilassarsi proprio durante questo piccolo ponte della festa di tutti i Santi? Scopriamolo insieme.
Un viaggio alle terme
Il relax è ciò che ciascuno di noi desidera di più ma, allo stesso tempo, sappiamo bene che i nostri impegni giornalieri ci impediscono (quasi o del tutto) di ritagliarci un po’ di tempo per noi e scappar via, in luoghi incontaminati, alla ricerca proprio di un bel momento di relax.
Non basta, come possiamo spesso immaginare, progettare di scappare in qualche isola dell’Oceano Pacifico per trovare la pace dei sensi. Basta conoscere al meglio il proprio di Paese per apprezzarne al meglio ogni suo angolo ed ogni sua sfaccettatura. Da qualche settimana a questa parte, vi abbiamo proposto proprio alcuni itinerari utili per riposarsi, rilassarsi anche solo per qualche giorno.
Le terme sono il principale luogo d’attrattiva e, in questa nostra terza ed ultima tappa, vi portiamo alla scoperta di quelle presenti in Lombardia. Partiamo dalle terme di Sirmione. La loro vera scoperta, però, risale solo al 1889, quando un palombaro veneziano s’immerse nel lago di Garda andando alla scoperta della Boiola, la fonte di acqua calda di cui tutti in quel momento parlavano.
In Lombardia, fra Sirmione e Bormio
Sarà solo, però, nel 1921 che nascerà la Società Terme e Grandi Alberghi Sirmione. Oggi queste terme sono un’oasi di benessere all’interno di un grande parco, dove vivere le esperienze sensoriali dell’acqua termale, del vapore e del calore, le coccole dei trattamenti personalizzati.
Sempre in Lombardia c’è anche un’altra importante località termale: Bormio. Qui sgorgano acque termali la cui testimonianza ci arriva, addirittura, da epoca preromana. Le acque termali nascono da nove sorgenti situate a diverse altitudini, tra i 1280 e i 1421 metri di altitudine, sulle pendici del monte Reit.
I “Bagni Nuovi di Bormio” furono ideati intorno al 1830 come alternativa ai Bagni Vecchi. Qui si trovano i giardini di Venere, dove poter seguire un percorso termale all’esterno tra vasche e piscine sensoriali con annesso baitel, una piccola e confortevole casetta di montagna riscaldata.
All’esterno si trova anche la Baita di Lucina, una sauna originale dei primi dell’Ottocento dagli interni in cirmolo.
Un’esperienza da vivere nella totalità del relax più assoluto.