C’è un nuovo allarme per quanto riguarda le truffe online. Ad avvertire i consumatori stavolta è direttamente la Polizia Postale.
Si tratta dell’ultimo ritrovato dei malintenzionati del web una truffa con riferimenti talmente dettagliati da far cascare chiunque nella trappola, per questo bisogna fare attenzione.
L’avvento di internet, davvero una rivoluzione nel mondo della comunicazione e non solo, porta con sè una miriade di trappole e raggiri ai quali quotidianamente siamo sottoposti.
Truffe online: ecco l’allarme della Polizia Postale
Nel mondo virtuale di internet si nascondono una moltitudine di pericoli. Questo al di là dell’età di chi ne fa utilizzo, infatti, si può cadere nella rete di malintenzionati, truffatori, hacker che hanno la sola finalità di svuotarci il conto in banca ed estorcerci denaro.
Perseguire questi criminali, proprio per la tipologia di strumento che utilizzano, internet, dinventa quasi impossibile per queste ragioni una volta caduti nella loro rete difficimlente si potrà recuperare il maltolto. La soluzione migliore e l’unica arma di difesa contro questi cyber criminali resta, quindi, la prevenzione.
La soluzione ideale, l’unica misura che ci permette di difenderci, anche se non sempre è facile, è quella di evitare di cadere nelle loro trappole. Quando siamo su internet, infatti, quando facciamo una qualsiasi operazione online, o riceviamo una qualsiasi richiesta dobbiamo restare lucidi e tenere gli occhi ben aperti.
L’ultimo ritrovato di questa gente senza scrupoli è l’ennesima truffa online, ad accendere i riflettori e lanciare l’allarme stavolta è direttamente la Polizia Postale. Il settore delle forze dell’ordine dedicato a internet, infatti, non si limita solamente a ricevere denunce e provare a risalire ai criminali ma si dedica, ovviamente, alla prevenzione.
Nella sua consueta attività di monitoraggio, infatti, ha riscontrato un nuovo tipo di truffa davvero pericoloso. I dati e le informazioni utilizzate dai criminale del web, infatti, sono talmente precise e dettagliate che chiunque potrebbe, facilmente, cascarci.
Verificare con certezza anche più volte la legittimità della richiesta ricevuta
La truffa online consiste nella, ormai classica, richiesta di conferma dati e della propria carta di credito. Se hai prenotato un albergo o una casa vacanza, infatti, potresrti essere tra le vittime di questi truffatori. Una email che ti chiede di confermare i tuoi dati e quelli della tua carta di credito per validare il soggiorno, è lo strumento utilizzato dagli hacker.
Nella posta elttronica ricevuta, però, ci sono dati talmente precisi riguardo la tua prenotazione online e riferimenti così corretti da farti, giustamente, credere di star parlando con l’albergo o con il canale presso il quale hai effettuato la prenotazione. I cyber criminali stavolta si sono davvero superati, anche il canale di trasmissione utilizzato per questa truffa è affidabile ed attendibile. Si tratta, infatti, del numero di telefono proprio dell’albergo o dell’indirizzo di posta elettronica al quale hai già scritto per la tua prenotazione.
Sono tecniche avanzate di ingegneria sociale queste poste in essere dai truffatori per attirarti nella loro rete. Un occhio meno attento, o se non fosse così alto il riscio di truffe online con allarmi lanciati quotidianamente, chiunque cadrebbe nella trappola vedendosi, così, purtroppo, svuotato il conto corrente o la propria carta di credito.
Visto che è proprio la Polizia Postale, però, a lanciare l’allarme ed averci illuminato sul metodo utilizzato, pur dinanzi ad una richiesta di conferma dati per una nostra prenotazione online, è opportuno fare riscontri di verifica.
Non accontentiamoci di una email di risposta, di rassicurazione o di un messaggio sul cellulare, assicuriamoci che la richiesta avvenga direttamente dall’albergo o dall’agenzia interessata e magari proviamo a confemrare i nostri dati di persona una volta sul posto. Con un rischio così alto di essere truffati magari il nostro interlocutore non ci farà problemi e capirà la nostra diffidenza.
