Da quando abbiamo vissuto i momenti difficili dovuti alla pandemia da Covid, abbiamo imparato cosa significhi stare chiusi in casa.
Certo: se è stato difficile per noi adulti, figuriamoci quanto può esserlo stato per i bambini. E, ancora oggi, quando si prospetta un periodo in casa per loro, subito ci salta alla mente una domanda.
Cosa fare per intrattenerli nel modo giusto? In modo che non si attacchino a videogiochi o a cellulari?
Bambini e noia: come intrattenerli?
È la domanda che tutti i genitori si sono fatti, nei periodi bui del lockdown e che, ancora oggi, quando si prospetta un periodo in casa per i loro bambini, si fanno ancora. Come intrattenerli? Che giochi fare? Quanto possono essere educativi i dispositivi elettronici in particolari momenti della loro vita?
Domande alle quali è lecito dare una risposta, anche sulla base del fatto che, ci sono alcuni genitori (specie le mamme) che decidono di lavorare da casa e devono, per forza di cose, conciliare il lavoro stesso con l’intrattenimento dei figli se questi, per un qualsivoglia motivo, non sono a scuola. Per alcuni genitori risulta difficile stare in casa con i propri figli, lavorare e magari trovare anche del tempo da trascorrere con loro.
Per altri, invece, è il contrario perché desiderano stare con i bambini. Ma quali sono, effettivamente, le migliori soluzioni per stare con i bambini e far passare loro la noia di stare chiusi in casa? In realtà, ci sono diverse soluzioni che vanno al di là dei classici dispositivi elettronici o della televisione.
Partiamo da quelli più semplici: “Leggere un libro”: farlo insieme a loro o, anche, raccontargli la storia, farli interagire, in modo che si appassionino e scoprano nuovi mondi, viaggiando con la loro fantasia.
Dal gioco ai colori, passando per i film di animazione
“Giocare con la sabbia cinetica”: è una pasta malleabile, facilmente trovabile anche in cartoleria, con le quali creare personaggi e oggetti, con i quali far giocare i bambini, inventando anche delle storie. “Colorare o fare un disegno”: era, forse, l’intrattenimento che anche noi da piccoli eravamo abituati a fare. Il più semplice sì, ma anche il più veloce e pratico.
“Guardare dei film”: questa, invece, consideriamola quasi come un’ultima spiaggia. Film d’animazione sì, ma non serie Tv non adatte di certo alla loro età. Magari, anche qualche film d’animazione di qualche anno fa, che riporta anche noi all’infanzia e ci permette di guardarlo insieme a loro.
“Fare dei portachiavi o gioielli”: sembra qualcosa adatto più alle femminucce che ai maschietti, ma in realtà così non è. Perline, lacci e laccetti, sono i compagni di ore intere di intrattenimento di bambini di ogni età.
Insomma: basta davvero poco ed un pizzico di fantasia.