Per chi soffre di stitichezza, potrebbe essere un valido aiuto per risolvere il problema. Ma quanto può essere efficace?
Sapevi che il caffè può aiutarti a stimolare la tua evacuazione quotidiana? Uno studio specifico ci spiega come e soprattutto il perché.
Non sono in pochi coloro che affermano di “sentire lo stimolo” dopo aver assunto il caffè. Cerchiamo di capire insieme il perché.
Come combattiamo la stitichezza
La stitichezza è un qualcosa che colpisce in molti, specialmente le donne. Intestino irritabile, momenti di “vero stop” del transito intestinale, ed ecco che arrivano i forti mal di pancia e quel senso di dover andare in bagno, ma proprio non ci riesci. Ed allora…che fare? Si ricorre subito, a qualche farmaco o, nei casi più lievi, a qualche rimedio naturale. Ma molto spesso, non riescono ad essere efficace quanto dovrebbero.
Uno studio specifico può venirci incontro in questo annoso problema. Avresti mai pensato che il caffè può stimolare la cacca? In molti pensano si tratti di una popolare diceria ma, in verità non è così. È tutta colpa della caffeina e, a spiegarci il perché, è la gastroenterologa Christine Lee, della Cleveland Clinic (Usa).
La caffeina, sappiamo bene, che ci ravviva (nel vero senso della parola) al mattino, quando abbiamo bisogno di svegliarci. Ma dobbiamo tener presente che non “sveglia” solo la nostra testa, quanto anche l’intestino. Uno studio, già portato avanti nel lontano 1990, aveva analizzato come il 29% delle persone intervistate riferiva il desiderio di fare la cacca dopo aver bevuto il caffè e che lo stimolo può arrivare abbastanza rapidamente, anche in soli quattro minuti.
Il caffè aiuta…ad andare in bagno
Nel 1998, la cosa è stata approfondita arrivando a guardare che, effettivamente, il caffè stimola l’attività motoria del colon, aiutando e stimolando le contrazioni dei muscoli dell’intestino, aiutando così a spostare le feci in modo da farle raggiungere l’uscita.
Il caffè contiene anche acidi che aumentano i livelli della gastrina, un ormone che stimola a sua volta le contrazioni muscolari involontarie nello stomaco che “smuovono” l’intestino. “Il nostro tratto intestinale è più sensibile e incline al movimento nelle prime ore della giornata. Bere una tazza di caffè calda e rilassante gioca direttamente sul riflesso gastrocolico e facilita il tempo di transito” – spiega la dottoressa Lee.
Ovviamente, non tutte le persone sono uguali, come ogni intestino è delicato a modo suo. Però, a chi piace il caffè, è bene tenere a mente questa caratteristica.