Il turismo del foliage è il nuovo trend in forte espansione. E’ la riscoperta della natura in queste stagione meravigliosa. L’autunno, infatti, sa regalarci colori magici.
Siamo nella stagione ideale per poterci spostare, magari facendo lunghe camminate, senza dover soffrire il caldo asfissiante dell’estate o il freddo dell’inverno.
Per queste ragioni da qualche anno a questa parte, il turismo del foliage, sta riscuotendo un enorme successo. La natura ha sempre un fascino particolare e ci sono borghi imperdibili.
Turismo del foliage il nuovo trend da non perdere
Il foliage, innanzitutto, è l’evento naturale tipico di questa stagione. Nel mese di ottobre e novembre, infatti, l’escursione termica tra giorno e notte aumenta in maniera considerevole e permette la caduta delle foglie e le varie sfumature di colori che si possono ammirare.
Si tratta di una vera e propria esperienza emozionale, uno spettacolo nel quale è possibile immergersi, che solo la natura sa offrirci. Durante l’autunno, nei boschi, è possibile perdersi attraverso i colori caldi e le mille sfumature delle foglie sugli alberi. Sensazioni ed emozioni magari viste su tela, sugli schermi della tv, immaginate nei racconti per bambini ma che visti dal viso sono una esperienza incredibile da non perdere assolutamente.
Ecco perché il turismo del foliage sta diventando un vero e proprio trend, un cult di quest’ultimo periodo, un viaggio attraverso colori e profumi. Una esperienza emozionale unica nel suo genere. Ci sono posti in Italia e nella Repubblica di San Marino che saranno in grado di immergerci in questa incredibile stagione con tutti i suoi colori e sapori.
Vogliamo riportare di seguito almeno quattro borghi di cui, forse, non conosci l’esistenza che, però, vale la pena assolutamente di visitare in questa stagione dell’anno.
I borghi da visitare in uno spettacolo della natura
Il Molveno, situato nel Parco Naturale Adamello-Brenta, un borgo del Trentino che sa offrire uno spettacolo davvero eccezionale. Ai colori dell’autunno e del foliage si mescolano quelli del lago ina una stagione davvero particolare.
I colori dell’autunno anche nelle giornate più cupe escono fuori in tutta la loro bellezza. Qui il rosso si mescola con il giallo, il viola va ad intrecciarsi con il marrone regalando alla natura uno spettacolo davvero straordinario grazie anche alla presenza del lago. Siamo in una località turistica dove è possibile fare lunghe e piacevoli passeggiate in grado di farci ammirare da più vicino lo spettacolo della natura. Le cime delle Alpi, il lago, il foliage, un borgo da non perdere per nessuna ragione al mondo.
Il turismo del foliage continua in Umbria. A Rasiglia, infatti, sarà possibile ammirare un borgo capace di fermare il tempo. Qui non solo i colori dell’autunno sapranno stupirti ma potrai ammirare una vera e propria perla. Una piccola Venezia nel centro dell’Italia. Rasiglia, infatti, uno dei luoghi per troppo tempo sconosciuto e dimenticato, ti affascinerà con i suoi canali, cascate (piccole) e laghetti. Una cornice fatta con case in pietra sulla piccola collina, di vicoli e piazzette in grado di stupire con i loro scorci ancora più particolari in questa stagione.
Tra i colli piacentini il foliage ha il suo posto naturale in quel di Bobbio. Si tratta di un piccolo borgo nel quale gli splendidi colori e sapori autunnali, descritti fino ad ora si sposano con quelli della vendemmia. Uno scenario suggestivo e scorci mozzafiato che hanno portato Hemingway a descrivere questa valle come una delle più belle del mondo.
Quando si parla di turismo del foliage, in ultimo, non si può fare a meno di citare La Morra. Un borgo delizioso nelle Langhe. In Piemonte tra Cuneo e Asti anche qui le immense colline di vigne formano uno spettacolo da farci straripare gli occhi.
Un autentico dipinto della natura dove, tra colline e colori straordinari, puoi trovare dei borghi davvero indimenticabili. Proprio qui immerso tra le colline si trova La Morra, uno di questi borghi incantevoli. Da visitare il centro storico e la Torre Campanaria, da ammirare tutti gli scorci deliziosi ed unici che la natura, soprattutto in questa stagione, sa regalare. Da non dimenticare poi di degustare un ottimo vino magari un Barolo, tipico del luogo.