Un’Italia che trema ancora e, questa volta, lo fa in Toscana. La provincia di Firenze si è svegliata di soprassalto.
Un terremoto di magnitudo 4.8 è stato registrato dall’Istituto di Geofisica e Vulcanologia, intorno alle ore 5.10 di questa mattina. Tanta la paura e la gente in strada.
L’epicentro nel comune di Marradi, in provincia di Firenze. Vediamo, insieme cosa è successo.
L’Italia trema e questa volta il sisma è stato registrato nel comune di Marradi, in provincia di Firenze. La scossa di terremoto, di magnitudo 4.8, è stata avvertita nettamente dalla popolazione che si è immediatamente riversata in strada. Secondo quanto appreso e segnalato dall’INGV, l’epicentro del sisma è stato localizzato a 3 km a sud-ovest di Marradi.
Non una sola scossa di terremoto, ma altre otto di assestamento se ne sono susseguite dopo nel giro di soli 35 minuti, di cui la più forte è stata di magnitudo di 2.8, con ipocentro a 7 km di profondità, a 4 km a ovest di Tredozio, in provincia di Forlì-Cesena, ad una distanza di circa 10 km in linea d’aria da Marradi.
A monitorare la situazione è la Protezione Civile di Firenze che, nonostante la forte scossa sia stata avvertita anche dalla popolazione che, come dicevamo, si è riversata in strada, al momento non ha ricevuto segnalazioni di danni a persone o cose. Tante le richieste di informazioni alle Forze dell’ordine e ai vigili del fuoco da parte dei cittadini e, al momento, una sola chiamata di pronto intervento al 115: quella effettuata al distaccamento di Marradi per una verifica svolta presso una struttura Rsa con esito negativo.
Una scossa di terremoto che è stata avvertita non solo in Toscana ma anche in Emilia Romagna, specie nelle province di Ravenna e di Forlì – Cesena, dove sono giunte diverse chiamate ai vigili del fuoco, più che altro, di cittadini spaventati di quanto stava accadendo.
Come dicevamo, la scossa è stata avvertita anche in tutta la Toscana e, come scrive in un post su Facebook il presidente della Regione, Giani, “al momento non risultano situazioni di particolare criticità a seguito del terremoto con epicentro a Marradi. Continueranno i controlli agli edifici e strutture”.
Dall’altro lato, il sindaco di Marradi ha disposto per oggi la chiusura in via precauzionale di tutte le scuole. Chiuse anche tutte le scuole di ogni ordine e grado, sempre per la giornata di oggi, anche nel comune di Borgo San Lorenzo, comune nelle vicinanze dell’epicentro del sisma.