L’estate volge oramai al termine, o almeno lo fanno le vacanze degli italiani, tempo di rientri, di bilanci e, soprattutto, di souvenir.
Tutti dopo una vacanza, lunga o breve in un posto, vogliamo portare via con noi un ricordo del luogo e dei momenti spensierati e divertenti passati durante il nostro soggiorno.
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Il souvenir, dunque, non è solamente un ricordo della vacanza o del posto in cui siamo stati ma è anche un modo per non dimenticare quegli attimi, quei momenti passati in allegria e relax.
Ecco il souvenir più gettonato delle vacanze
Al ritorno dalle vacanze, spesso poi, il souvenir, il ricordino non è solamente per noi ma è un qualcosa che si vuole portare come regalo, come pensiero, anche ai nostri parenti, ai nostri cari. Un modo carino per condividere con loro quella che è stata la nostra gioia.
Cosa ti porto dalle vacanze, dunque, è il tormentone che assale tutti coloro che sono stati in villeggiatura. Ebbene, negli ultimi tempi, da quanto emerge da una indagine della Coldiretti, soprattutto in questo 2023 dove si è potuti tornare a viaggiare in normalità, il souvenir più apprezzato è stato un prodotto alimentare.
Sarebbero almeno uno su due gli italiani, stando all’indagine condotta dalla Coldiretti, a portare a casa come ricordo un prodotto tipico alimentare.
Come voler rivivere almeno qualche altra volta i sapori e le gioie del luogo di vacanza pur stando a casa propria.
Il 51% degli italiani, quindi, porta a casa come ricorda dalla villeggiatura un prodotto tipico del luogo da mangiare e condividere con i propri cari.
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Coldiretti/Ixè ha condotto questa indagine facendo emergere, nell’ultimo week end di esodo anzi di contro esodo, le nuove abitudini degli italiani vacanzieri. Non più gingilli, soprammobili, ventagli o bamboline dai luoghi di villeggiatura ma prodotti alimentari.
Insomma su 37.5 milioni di italiani che sono stati in vacanza almeno l’80% di questi non torna a mani vuote. Sarà, forse, il perdurare della crisi e dell’inflazione che spinge gli italiani verso nuove abitudini portando a casa come ricordo un prodotto commestibile meglio se tipici del luogo. È irrisoria, infatti, la fetta di vacanzieri che si orienta ancora verso gadgets magliette e cartoline.
Il fascino del prodotto tipico locale
A primeggiare negli acquisti degli italiani, in questa estate 2023, sono i cosiddetti souvenir da tavola. Primi su tutti, forse un poco a sorpresa, sono i formaggi seguito dai salumi e poi dai dolci.
Non mancano tra i souvenir anche bottiglie di vino o olio extravergine di oliva.
Questo nuovo trend che ha colpito gli italiani, però, come la stessa Coldiretti afferma, sarebbe dovuto alle varie manifestazioni per la valorizzazione dei prodotti tipici locali.
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Non sono mancati, infatti, quest’anno il moltiplicarsi di occasioni come manifestazioni, sagre, percorsi enogastronomici, sorti nei vari luoghi di villeggiatura. La sponsorizzazione, dunque, del prodotto a chilometro zero avrebbe portato i suoi frutti.