Ogni volta che metti l’acqua a bollire ti sembra che ci metta un’eternità a farlo? Ti do qualche trucco per far prima!
Sembra banale ma non tutti conoscono questi piccoli segreti.
Ebbene si! Ci avevi mai pensato? L’acqua bollente ha tantissimi usi e non solo in cucina! Se unita a bicarbonato o sale grosso può essere un ottimo disgorgante per tubature. Se la metti in una ciotola con oli essenziali e bicarbonato potrai farti dei suffumigi fantastici (ottimi sia per pulire a fondo la pelle del viso che per decongestionare le vie aeree in caso di raffreddore). L’acqua bollente aiuta a rimuovere anche le macchie più ostinate ed è il più grande conforto possibile quando abbiamo qualche dolore fisico e la mettiamo nella classica borsa dell’acqua calda.
Certamente è fondamentale anche in cucina: molti impasti richiedono l’utilizzo di acqua bollente, infusi e tisane hanno bisogno di acqua bollente. Ma se sei qui è sicuramente perché l’acqua bollente la usi soprattutto per uno scopo: cuocere la pasta. E allora ci sono dei trucchetti per velocizzare i tempi e per raggiungere più in fretta il bollore? La risposta è sì!
Ci sono diversi trucchetti che possono fare la differenza sui tempi di ebollizione dell’acqua. Innanzitutto, se hai davvero pochissimo tempo a disposizione, puoi usare il forno a microonde. Ovviamente se ti serve per cuocere la pasta poi travasa l’acqua in pentola e mettila sul fornello. Se i tempi sono stretti puoi anche riempire la pentola con dell’acqua già calda.
Un trucchetto semplice ma efficace è mettere la pentola con l’acqua sul fornello più potente del tuo piano cottura. Anche salare dopo il bollore aiuta l’acqua a raggiungere prima la temperatura. Se hai da far bollire parecchia acqua, poi, il trucchetto della svolta è usare una pentola ampia ma dal fondo sottile. Mi sembra scontato ma te lo scrivo lo stesso: se sulla pentola ci piazzi il coperto e non lo alzi ogni due minuti l’acqua ci metterà meno tempo a raggiungere il bollore.
Sapevi che anche il luogo in cui ti trovi incide sui tempi per raggiungere il bollore? In montagna l’acqua bolle prima!
No, non è una leggenda metropolitana: è fisica! L’acqua, infatti, per raggiungere il bollore deve eguagliare il livello di pressione atmosferica dell’ambiente esterno e la pressione atmosferica è più alta a livello del mare che non in montagna. E infatti in alta montagna bastano appena 70° per permettere all’acqua di raggiungere il bollore.
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