Sempre più automobilisti si sono trovati ad avere a che fare con i sempre più aggressivi autovelox posti sulle strade italiane. Esiste però un metodo per non farsi “pizzicare” oltre il limite consentito di velocità.
Sono sempre più infatti le app disponibili che si possono usare per sapere dove sono gli autovelox e queste non raramente permettono al guidatore di sventare una fastidiosa multa, magari anche solo per pochi chilometri orari di velocità in eccesso.

Gli apparecchi utilizzati dalle forze dell’ordine per scovare chi va oltre il limite di velocità consentito sono sempre di più nelle strade italiane, come di conseguenza aumentano anche le multe a carico degli automobilisti. Che però si sono ingegnati e hanno realizzato diversi app che permettono di prevenire l’eventuale sanzione.
Dove e come vedere i posizionamenti degli Autovelox
I cambiamenti nei limiti di velocità infatti sono sempre più inaspettati e repentini tra le tratte stradali, e talvolta si finisce per incappare in cospicue sanzioni amministrative. I rilevatori di velocità, sempre più sofisticati, scattano una foto alla targa non appena viene registrata una velocità superiore al limite consentito.
Persino sul sito della polizia di Stato è disponibile una sezione dedicata proprio a queste apparecchiature in cui si indica con precisione dove sono localizzati gli Autovelox. Nella pagina presente sul sito ufficiale delle forze dell’ordine si può infatti scaricare un file in cui visualizzare la mappa con le posizioni di tutti gli Autovelox in Italia. Una mappa peraltro costantemente aggiornata.
Ci sono però anche app che svolgono la stessa funzione. Come ad esempio “Coyote“, una delle più famose, che offre avvisi in tempo reale con un anticipo di 30 chilometri e che è disponibile sia per Android che per iOS. Un’altra app molto utilizzata è “Radarbot“, il cui sistema di avviso del guidatore non necessità nemmeno di connessione a internet.

Spesso, però, sono altrettanto utilizzati strumenti come lo stesso “Google Maps“, che indica il posizionamento degli Autovelox, o “Waze: entrambi sono infatti sempre più aggiornati grazie al contributo degli utenti, a cui offrono una mappa completa con tutti i rilevatori di velocità fissi che si possono trovare lungo il percorso che si sta compiendo.