Ma quella dei famosi diecimila passi al giorno è una leggenda o camminare è davvero utile per la nostra salute? Chi può farli e chi invece non può?

Se vuoi rimetterti in forma dovresti sapere un paio di cose.
Rimettersi in forma
Nessuno sa quando sia successo ma negli ultimi anni la vita corre velocissima. Sembra non ci sia mai il tempo per fare nulla. E si rinuncia a tantissime cose senza neanche rendersene conto. Una delle cose che quasi tutti non hanno tempo di fare è prendersi cura di se stessi. Questo significa mangiare male (troppo, troppo poco, troppe schifezze, troppo zucchero), dormire male e non fare attività fisica. E per attività fisica non intendo chiudersi in palestra o in piscina per ore ma anche banalmente fare le scale, andare a fare la spesa a piedi, banalmente passeggiare.

Non te ne rendi conto subito, anzi a volte possono passare anche anni prima di accorgersene. Però poi un giorno passi davanti ad uno specchio, ti guardi e ciò che vedi è l’immagine di una persona che non sta bene. Non c’entra nulla il peso corporeo, sia ben chiaro, è che proprio complessivamente ci vediamo non in salute. Pallidi, gobbi, insoddisfatti. A quel punto abbiamo davanti a noi due strade: ignorare o agire. E se hai deciso di agire mettiti le scarpe comode e vai a fare una passeggiata. Può salvarti la vita!
Dimagrire camminando?
Mi dispiace deluderti ma camminare non fa dimagrire. Pensa che con diecimila passi bruci appena 500 calorie. Questo però non significa che camminare non serva. Anzi! Fa benissimo! Il primo beneficio è più psichico che fisico. Se hai una vita o un lavoro particolarmente stressanti o un lavoro molto sedentario (e nell’epoca del lavoro da remoto siamo diventati tutti molto più sedentari) uscire di casa a fare due passi è fondamentale per eliminare lo stress e le tensioni accumulate.

A livello fisico camminare aiuta la circolazione sanguigna e l’ossigenazione degli organi. Se lo fai tutti i giorni sarai meno soggetto a piccoli infortuni (come crampi). Camminare fa benissimo al cuore ed aiuta a tenere sotto controllo diabete e colesterolo. Ovviamente prima di farlo con regolarità chiedi consiglio al tuo medico di famiglia.
Cosa fare
Chiaramente mettersi in movimento, come scritto su, stimola il metabolismo e se abbiniamo a questa pratica un’alimentazione sana è chiaro che col tempo si può arrivare al dimagrimento che, però, lo ripetiamo, non è la conseguenza principale del camminare. Se il tuo obiettivo è dimagrire allora dovresti associare a cibo e camminata anche altra attività fisica (quale sia dovrai sceglierlo tu insieme al tuo medico di famiglia. Ma ti assicuro che gli sport praticabili anche dai comuni mortali sono così tanti che avrai davvero l’imbarazzo della scelta!).

Per quanto riguarda invece il camminare unicamente per far bene alla nostra salute complessiva il trucco da seguire è essenzialmente uno: non strafare! Se non sei un amante delle camminate e se prendi l’auto anche per spostarti dalla cucina alla camera da letto iniziare facendo subito diecimila passi non potrà farti altro che male. Ti stancherai inutilmente, passerai i giorni seguenti con dolori atroci alle gambe (dovuti all’acido lattico) e, soprattutto, non camminerai mai più così tanto. Quindi il trucco è iniziare con poco. Anche soli 500 passi in un giorno possono bastare. Sentirai da solo quando sarà il momento di aumentare il numero dei passi.