Per quanto possa suonare strano esiste la depressione da vacanza. Il mal d’estate è una condizione che affligge una parte consistente della popolazione.
Seppur l’estate è associata, da sempre, alle vacanze, al relax, alla voglia di uscire e di godersi le giornate, i dati scientifici indicano un qualcosa di diverso.
Nel periodo estivo, infatti, ci si ritrova dinanzi ad un aumento dei casi di depressione di ben oltre il 12%. Il mal d’estate, quindi, esiste davvero. Ecco cosa è ed anche come proteggerti.
Attenti alla depressione da vacanza
Sebbene si stenti a credere, con l’arrivo dell’estate, sono tantissime le persone che cadono in depressione. Questo, naturalmente, non è collegato a casi in cui, ad esempio, bisogna rinunciare alla vacanza programmata o nel caso si resti ad esempio vittime di truffe sempre collegate alle vacanze. Il mal d’estate, così viene definita questa condizione, questa patologia, assale delle persone comuni senza nessuna motivazione apparente.
Si tratta di un disturbo individuato nel 1984. A scoprire questa condizione fu lo psichiatra Normann Rosenthal, attivo presso la Georgetown University School of Medicine. Il disturbo più che un male estivo è un vero e proprio malessere di stagione, capace di colpire in estate come in inverno. Una sindrome molto vicina a quella depressiva che comporta tutta una serie di disturbi e sintomi.
Irritabilità, ipersonnia o insonnia, difficoltà di concentrazione, spossatezza sono tutti sintomi riconducibili alla depressione e che compaiono nel cosiddetto mal d’estate. Essendo, però, una condizione legata ad una stagione, o meglio alla ciclicità della stagione, il disturbo viene denominato disturbo affettivo stagionale (SAD), scompare con il finire della stagione stessa . I sintomi, ovviamente, sono limitati nel tempo e spesso comportano anche stato di agitazione, ansia ed inappetenza.
Come affrontare e superare il mal d’estate
Naturalmente questa depressione da vacanza è molto diversa da una depressione vera e propria. In questo caso sarebbe più corretto dire che ci sono persone che, da un punto di vista emotivo, vivono una stagione dell’anno in maniera più negativa. Nel caso specifico ci riferiamo proprio a quelle persone che d’estate soffrono di questa depressine da vacanza.
Seppur la depressione stagionale sia diversa da una più profonda, in quanto legata semplicemente ad una stagione dell’anno, ci sono alcuni consigli utili da parte degli esperti che possono, in qualche modo, alleviare i sintomi e la malinconia del periodo.
Si tratta principalmente di superare o almeno alleviare l’ansia e lo stress e provare a migliorare l’umore. Da questo punto di vista, quindi, sono consigliate tutte quelle pratiche quotidiane che possono migliorare l’umore. Si va dall’attività sportiva giornaliera, magari una bella corsetta mattutina con tutti gli altri benefici che ne conseguono, ad una semplice passeggiata all’aria aperta.
Il contatto con la natura è sempre un ottimo rimedio per la nostra ansia, come il passare le giornate magari in compagnia di amici e parenti. Nel caso in cui il mal d’estate dovesse raggiungerci, sapere che la sua condizione è limitata alla stagione aiuterà certamente ad affrontare meglio questa depressine da vacanza.