Non possiamo negarlo: ogni qualvolta che dobbiamo intraprendere un viaggio in aereo, ecco che ci sale l’ansia…e non è solo quella da viaggio.
Pensare di arrivare tardi, non riuscire a passare al check in, l’aver dimenticato qualcosa o, peggio ancora, perdere il proprio bagaglio. Questo e molto altro, ci porta davanti a quella che viene definita “ansia da aeroporto”.

Ma non perdiamo la calma: ecco alcuni importanti consigli per effettuare un viaggio in tutta tranquillità. Vediamoli insieme.
Ansia da aeroporto
Dì la verità: anche tu che stai leggendo questo articolo hai, almeno una volta nella vita, fatto un viaggio in aereo. Esperienza traumatica o no, comunque sia l’ansia c’è stata. Quella di aver dimenticato qualcosa, quella di arrivare in ritardo e perdere il volo e, non in ultima o meno importante, quella di smarrire il proprio bagaglio.
In molti la chiamano “l’ansia da aeroporto”. Ma, in sostanza, in cosa consiste? In realtà, si tratta di qualcosa di molto soggettivo che varia da persona a persona. Come affrontarla? Ecco alcuni pratici consigli per evitare di affrontare “un viaggio infernale” e, invece, riuscire a rilassarsi quanto più possibile.
La prima fonte di ansia parte dal nostro cellulare. Siamo in aeroporto in attesa del nostro volo. Ci vorrà del tempo e, quindi, prendiamo il nostro cellulare per passatempo. Ma ecco che ci accorgiamo di aver dimenticato di caricarlo prima di partire. Ansia a mille! Non disperiamo: portando con te un cavo USB-A, potrai caricare il tuo telefono, naturalmente, perché, in tutti gli aeroporti (come anche gli aerei) sono dotati di questo tipo di presa che ti permetteranno di ricaricare il tuo smartphone ed evitare la noia durante il volo.
Secondo: non potendo portare liquidi in aereo, causa controlli di sicurezza, è consentito invece portare una bottiglia vuota, di quelle di plastica. Ecco: non gettarla via quando stai per arrivare al check in, ma riempila alle fontanelle una volta superati i controlli.
Terzo: porta con te sempre un caricabatterie portatile. Quando voliamo è fondamentale che i nostri dispositivi elettronici siano sempre carichi e pronti all’uso. Così non dovrai preoccuparti di cercare, con affanno, una presa di corrente.

La paura di non avere il cellulare carico o di non poter riposare se il volo è in ritardo
Quarto: la fila al check in. Nei giorni in cui gli aeroporti sono più affollati del solito, le code possono diventare lunghe e stressanti. Un consiglio? Mettiti nella fila per il check-in più vicina a quella riservata ai viaggiatori business e di prima classe. Se la fila normale si allunga, gli addetti al check-in potrebbero far cenno a qualche passeggero di passare dalla fila Economy a quella business, per smaltire più velocemente la coda accumulata.
Quinto: è importare riposare per non stressarsi, anche in aeroporto. Se il nostro volo è in ritardo, cerchiamo un posto dove riposare in maniera tranquilla e sicura. Si chiamano, infatti, “sleeping pods”: sono dormitori aeroportuali che offrono ai viaggiatori un posto dove poter riposare e dormire. Si tratta di letti a forma di capsula, presenti in diversi aeroporti del mondo.
Piccoli semplici consigli che possono aiutarci a vivere in serenità e tranquillità l’attesa in aeroporto e il nostro viaggio.