L’estate è un periodo bello ma molto lungo e ci sono tanti momenti nell’arco della giornata in cui non si sa cosa fare. La soluzione? Gioca a carte!
Iniziamo una serie di approfondimenti sui giochi di carte più famosi. Quest’estate sarà impossibile annoiarsi!
Le carte napoletane fanno parte della grande famiglia delle carte da gioco italiane. Come tutti sanno esse sono costituite da 40 unità per 4 semi. I semi sono: Denari (detti anche Ori), Bastoni (o Mazze), Spade e Coppe. Ogni seme ha 4 figure: Asso, Fante ( o Donna), Cavallo e Re. Ed ogni seme ha anche carte indicanti i numeri da 2 a 9. Le napoletane sono le carte da gioco più diffuse in Italia e con esse si possono fare innumerevoli giochi. Quello che vogliamo proporvi oggi è il più semplice di tutti. Adatto anche ai bambini piccoli. Si chiama: Asso pigliatutto.
E’ un gioco nato nell’Italia Settentrionale. Nacque come variante della Scopa e infatti è conosciuto anche come Scopa d’Assi. Si può giocare in due o in quattro e in realtà si può giocare, in assenza delle napoletane, anche con le carte francesi eliminando gli 8, i 9 e i 10.
La versione originale prevede le stesse regole della scopa. La sola cosa che cambia è che non si può far scopa ma sono gli assi a “mangiare tutto”. Quindi si distribuiscono tre carte per ogni mano ad ogni giocatore. Se ne mettono in terra 4 e il gioco può iniziare. Ogni giocatore può prendere tre quelle “a terra” o la carta che riporta lo stesso valore numerico di una di quelle che ha in mano o due o più carte che sommate insieme diano la somma di una delle carte che si hanno in mano. Se in mano si ha uno degli Assi e lo si gioca si possono prendere tutte le carte presenti “a terra”. Finite le carte a disposizione il giocatore che ha effettuato l’ultima presa prende le eventuali carte rimaste a terra.
Il calcolo dei punti segue le regole della scopa: quindi ci sono 4 punti mazzo:
La versione semplificata, adatta anche ai più piccoli, prevede solo tre regole: