Il Ministro dell’agricoltura Lollobrigida ha annunciato l’introduzione di una Card utile per gli acquisti alimentari. La tessera sarà ottenibile presso gli uffici postali.
Un vero e proprio bonus che potrebbe interessate 1 milione e mezzo di famiglie. Ma chi ne avrà diritto?
Governo al lavoro per introdurre nel minor tempo possibile una nuova misura per aiutare le famiglie a fare la spesa. 382 euro da spendere al supermercato. Questo è al momento ciò su cui sta lavorando il Ministro Lollobrigida. Un’operazione dal valore di 500 milioni di euro (cui dovrebbero aggiungersi altri 110 milioni) e già inserita in Legge di Bilancio. “Abbiamo aperto una “trattativa” con le organizzazioni datoriali e la grande distribuzione per ottenere la possibilità di aggiungere all’investimento dello Stato anche un investimento da parte della grande distribuzione in termini di scontistica che potrà portare a sconti ulteriori fino al 15%”, ha dichiarato il ministro. Incrociando i dati di INPS e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, ad oggi, pare saranno 1 milione e 400 mila le cards che saranno distribuite.
Questi 382 euro dovrebbero essere distribuiti dal prossimo luglio fino al dicembre 2023. Non si hanno molte notizie in merito. Si sa però che:
L’obiettivo di questa misura è, ovviamente, cercare di fare in modo che sempre meno famiglie si trovino nella condizione di non aver modo di comprare generi di prima necessità. Il piccolo contributo mensile, dovuto all’impegno della grande distribuzione di abbassare i prezzi almeno sui generi di prima necessità dovrebbe risollevare le sorti e il morale di una buona fetta di popolazione. Ovviamente queste sono misure tampone, messe in atto in attesa delle grandi e tanto annunciate riforme del mercato del lavoro. Ma, come per il reddito di cittadinanza, anche questo bonus deve essere visto in maniera positiva.
Perché al di là delle truffe e dei magheggi bisogna sempre tener presente che la stragrande maggioranza di chi ne beneficerà vive delle situazioni angoscianti e di povertà. E sapere che con quei soldi una famiglia in difficoltà potrà finalmente riempire il carrello della spesa dovrebbe far piacere a tutti. A prescindere.