Reddito di Cittadinanza addio | Ecco cosa succede ora

Ad ascoltare l’ex Presidente INPS, Pasquale Tridico, “Il reddito di cittadinanza era più efficace”, rispetto alle nuove misure che dovrebbero sostituirlo.

Reddito cittadinanza
Il Premier Giorgia Meloni – Photo web source

Addio al reddito di cittadinanza: migliaia di famiglie saranno escluse dalla misura. Basteranno nuove soluzioni come assegno di inclusione e il supporto per la formazione e lavoro?

Reddito rationem

Quattro anni di vita, il Reddito più che un sussidio è stata una creatura, amata ed odiata al contempo: una parabola esistenziale che ha toccato 1,1 milioni di famiglie per il periodo aprile-dicembre 2019, salite poi fino a 1,7 milioni nel 2021, anche per l’effetto covid, con migliaia di persone toccate dalla crisi economica. Attualmente i beneficiari si attestano su 956 mila persone (dati dello scorso aprile). La stretta sui controlli ha prodotto un effetto calmiere sulle richieste: dopo aver concluso le convenzioni per l’incrocio dei dati, secondo quanto disposto nella legge di Bilancio 2022 (Draghi Premier), si è registrato il boom delle domande respinte.

Ecco poi la mannaia del Governo Meloni, che ha decretato la fine del Reddito (amen): maggiori controlli, più l’effetto dell’annunciata riforma, hanno determinato una contrazione significativa delle domande, scese a 366 mila nel primo quadrimestre di quest’anno, con un meno 24,5 % rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Cercasi sussidio disperatamente

Che accadrà nel prossimo futuro? A sentire il Governo, circa 436 mila famiglie, ovvero 615 mila persone, non avranno più diritto alcuno al reddito di cittadinanza: le stime parlano poi di 322 mila persone che potranno accedere al Supporto per la formazione lavoro (parliamo di 350 euro al mese ). Comunque sia, la pletora dei soggetti occupabili si ridurrà progressivamente, ed a partire dal 2027 non supererà le 133 mila unità. Chi non sarà della partita dovrà necessariamente “arrangiarsi”: tradotto, lavorare in nero, trovare aiuto presso conoscenti, cooperative e reti solidali (Caritas in testa). Si rischia così di abbandonare una gran fetta della popolazione all’indigenza (più o meno) assoluta.

Reddito
Photo web source

Futuro grigio

Il futuro è grigio, la cancellazione del reddito contrasta in parte con le raccomandazioni della Commissione dell’Unione Europea, che più volte aveva sollecitato i Governi a dotarsi di misure universali per contrastare la povertà. Il nostro Governo ha attuato una riforma sociale, avendo distinto la platea dei destinatari: da una parte i soggetti occupabili, dall’altra i non occupabili, ponendosi delle sfide a breve termine; l’imperativo è sostenere (meglio di come fatto dal  Reddit) le famiglie povere (773 mila nel 2024), mentre dall’altro, si dovranno aiutare i soggetti che possono (ancora) entrare nel mercato del lavoro a trovare finalmente un’occupazione stabile, ovvero l’unico punto sul quale il Reddito (buonanima) ha fallito.

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