Arrivata dal Nord America, dove la situazione è ormai quasi fuori controllo, questa nuova sostanza porta morte e devastazione fisica. La chiamano la droga degli zombi ed è ancora fuori screening tossicologici.
In Canada e Stati Uniti si registra una vera e propria epidemia di overdose legata alla sua assunzione che provoca non solo effetti veramente sconcertanti ma, in molti casi, la morte.
![droga degli zombi](https://i0.wp.com/www.titanotoday.com/wp-content/uploads/2023/05/droga-degli-zombi.jpg?resize=840%2C560&ssl=1)
Per realizzare questa ennesima “nuova droga” viene impiegata la xilanina, un farmaco autorizzato esclusivamente in ambito veterinario ed utilizzato come calmante. La sua esistenza è stata tenuta nell’ombra fino a pochi giorni fa.
Una strage dovuta alla droga degli zombie
Una autentica strage quella che si cela dietro la xilazina. Negli USA ed in Canada si assiste ad una incredibile ecatombe legata all’assunzione della droga degli zombie. Nel 2021 negli Stati Uniti i morti accertati sono stati più di 100.000.
Il farmaco, la xilazina, appunto, è un tranquillante veterinario utilizzato per sedare animali di grandi dimensioni come i cavalli. L’utilizzo sull’uomo non è stato assolutamente approvato. Da un paio di anni, però, i narcotrafficanti utilizzano questo farmaco per tagliare l’eroina ed altri tipi di droga a base di oppio. La xilazina, infatti, non solo aumenta le dosi di droga da rivendere ma aumenta anche gli effetti euforizzanti di queste ultime.
Il mix, però, risulta letale, il tranquillante veterinario, infatti, sull’uomo ha effetti devastanti. Il nome droga degli zombie deriva proprio da questi effetti collaterali. All’assunzione di droghe tagliate con xilazina, iniettate in vena, uno stato di torpore invade il corpo, la persona visivamente così assume l’aspetto di uno zombi.
La circolazione viene quasi interrotta e questo provoca delle autentiche lesioni sulla pelle, delle piaghe che richiamano appunto le classiche ferite di zombi che siamo abituati a vedere in tv.
![lacerazioni droga zombi](https://i0.wp.com/www.titanotoday.com/wp-content/uploads/2023/05/effetti-droga-zombi.jpg?resize=740%2C409&ssl=1)
Questo, però, non è affatto un film e le morti sono reali, spietate e sempre più frequenti. Una triste piaga per Stati Uniti e Canada che, nel tentativo di frenare questa ecatombe, stanno valutando l’ipotesi di limitare l’importazione di questo farmaco.
Il primo morto in Europa
Soltanto oggi, invece, ad un anno di distanza, la morte di un uomo inglese di 43 anni, con trascorsi da tossicodipendente, viene attribuita alla droga degli zombie. Accade nel Regno Unito dove la xilazina non è tra le sostanze che viene ricercata nelle analisi post mortem. Vista, però, la strage accertata oltre confine, i medici hanno ritenuto opportuno approfondire anche questo aspetto.
E’ stato il tossicologo Alexander Lawson, dopo aver notato delle anomalia nei risultati dell’autopsia, a scoprire la vera causa del decesso. La droga, infatti, almeno fino a questo momento, non è inclusa negli screening tossicologici nel Regno Unito come in molti altri paesi europei.
La presenza di questa droga potrebbe, quindi, già essere abbastanza diffusa nel nostro continente senza renderci nemmeno conto.