Ami il caffè ma non riesci mai a prepararlo a regola d’arte? Ti si brucia? E’ troppo acquoso? Esiste un metodo per prepararlo alla perfezione.
“Es la hora del cafè” ma hai un rapporto conflittuale con la Moka? Ti do il trucchetto definitivo per non sbagliare mai più.
Fino a pochi anni fa questa sarebbe andata di diritto tra le domande stupide, perché nelle case degli italiani c’era praticamente solo la Moka. Ma oggi impazzano le macchinette automatiche con cialde o capsule (persino a Napoli ormai sono diventate un must) e quindi in molti hanno perso familiarità con la classica macchinetta del caffè. Allora ecco un ripassone sul modo corretto per preparare una Moka:
Sicuramente avrai sentito in giro che il segreto del caffè sta nell’acqua! Si dice infatti che il caffè fatto a Napoli sia il migliore perché l’acqua della fontana di casa si presta particolarmente a questa preparazione. Ma sarà davvero così? Per esperienza personale posso dirti di si! Ho portato la mia Moka di famiglia in giro per l’Italia, uso sempre la stessa miscela ma il caffè mi riesce bene solo a Napoli! E la stessa identica cosa succede a migliaia di persone. Che sia o meno suggestione io resto convinta che il segreto sia nell’acqua. Siccome però non è pensabile viaggiare per il mondo con una bottiglia di “acqua di Napoli” sempre in borsa posso suggerirti i parametri che un’acqua deve avere per avvicinarsi a quella che sgorga nelle fontane pubbliche e private della città all’ombra del Vesuvio. Insomma il trucco sta proprio in questo: il segreto sta nell’acqua!
Di caffè abbiamo parlato anche QUI