Fino a pochissimi anni fa era considerato un metodo “bislacco” per rimuovere il trucco. Oggi lo usano in tanti e molti non riescono più a farne a meno. Ma tu sai come si usa un panno in microfibra per struccarsi?
Oggi ti parlo di uno dei metodi attualmente più famosi per struccarsi: il metodo del panno in microfibra! Funziona? E quali sono i vantaggi?
Oggi ti parlo di uno dei metodi attualmente più famosi per struccarsi: il metodo del panno in microfibra! Funziona? E quali sono i vantaggi?
Ebbene si! E’ proprio quello che pensi. E’ il classico panno che si usa, in genere, per pulire le superfici. O, almeno, inizialmente (il metodo si diffuse nell’ormai lontano 2017) le persone si struccavano o comunque effettuavano la quotidiana pulizia del viso usando proprio il panno con cui abitualmente si puliscono armadi, rubinetteria e sanitari.
Col tempo l’industria cosmetica, fiutato l’affare, ha lanciato sul mercato dei panni in microfibra specifici per la rimozione del makeup. Questi ovviamente, sebbene esteticamente più carini, sono anche più costosi dei panni per la pulizia.
Se lo usi per struccarti
Se lo usi per la skincare
IMPORTANTE: Il panno in microfibra deve essere lavato prima del primo utilizzo.
Sicuramente il panno garantisce una detersione ed una esfoliazione più delicate. Certamente poi il panno pulisce più a fondo rispetto alla classica salviettina struccante o ai classici dischetti struccanti.
Tutto sommato è anche un metodo economico poiché avrai bisogno soltanto del panno e di uno struccante a base oleosa (o una crema idratante e/o tonico se lo usi per la pulizia del viso).
Sono principalmente due: