GP di Australia: Super Max vola ma attenti a quei Due

Si è chiuso il sabato di Melbourne. Le prove cronometrate hanno sancito la griglia di partenza del Gp di Australia che si correrà domenica alle 7 ora italiana.

La pole va ad uno straordinario Max Verstappen, ma dietro di lui c’è un’apparente rediviva ed aggressiva Mercedes con Russell e Hamilton. Ferrari sornione.

Gp di Australia
Gp di Australia -Verstappen vola ma attenti alle Mercedes

La pista non è nelle migliori condizioni per la pioggia caduta venerdì. L’asfalto è più freddo rispetto a quello previsto per la gara di domani. Difficoltà in più per tutti per gestire gli assetti ed il setting per la ricerca della prestazione e la configurazione per il gran premio.

GP di Australia – Le prove Cronometrate

Le difficoltà evidenziate fanno subito la prima vittima illustre. Il Q1 si apre infatti con un colpo di scena. La RB 19 di Perez va dritta in curva 11 e si pianta nella sabbia senza toccare le barriere. Bandiera Rossa e pilota Red Bull relegato in ultima posizione nella griglia di partenza di domani. La vettura del messicano continua a non essere a posto sull’avantreno. Questo per Sergio è stato il quinto dritto della giornata sulla stessa curva. Anche Verstappen lamenta problemi di messa in temperatura degli pneumatici anteriori.

Si riparte con Max che stampa un 1.18.063. La pista inizia a gommarsi dopo la pioggia della notte e Verstappen scende a 1.17.384 nel terzo tentativo. Ferrari un po’ indietro con Sainz sesto e Leclerc solo 11 un po’ in difficoltà. Exploit delle Mercedes con Hamilton e Russel al secono e terzo posto davanti ad un sorprendente Ocon su Williams e a Fernando Alonso. Fuori oltre a Perez le due Alfa Romeo, Piastri e Sargeant.

Gp di Australia - Perez Fuori nel Q1
Sergio Perez nella sabbia – Photo web source

Prove – Il Q2

Si parte per il Q2. Il circuito migliora e i tempi scendo ancora i primi time attack vedono ancora Max davanti ad Alonso e Leclerc che ha tolto quasi un secondo e sembra ora molto più a suo agio sulla SF 23.

Ultimi tre minuti di fuoco con 7 piloti in meno 3 decimi. Bandiera a scacchi e classifica parziale con Vertappen e alonso davanti alle due Rosse di Sainz e Leclerc. Sorprende ancora Albon che porta la sua Williams al Q3 grazie ad uno straordinario secondo settore. Fuori dalla qualifica Ocon, Tsunoda, Norris, Magnussen e De Vries.

Prove – Il Q3

Un solo giro di riscaldamento per Red Bull e Aston Martin due per le Ferrari con l’incubo pioggia prevista negli ultimi minuti. Primo tentativo con il ruggito di Hamilton che si piazza provvisoriamente  secondo dietro a Max. Da notare che Verstappen non si è fermato ed ha fatto il suo tempo nel secondo tentativo quindi con più benzina a bordo.

Una qualifica, quella del GP di Australia, entusiasmante con Verstappen che continua a fare un’altro sport facendo segnare uno strepitoso 1.16.732. Sorpresa Mercedes che migliora di oltre 6 decimi la sua prestazione con Russel secondo, unico a scendere, oltre a Max, sotto al 1.17. Terzo  Hamilton davanti ad Alonso. Sainz 5° davanti a Stroll, Leclerc, Albon, Gasly ed Hulkenberg. Dietro i primi dieci piloti sullo schieramento di partenza.

Verstappen

Max Verstappen vola ad Albert Park – Photo web source

GP di Australia – I protagonisti commentano le prove

Max ha polverizzato il record della pista abbassandolo di oltre un secondo. Un sabato straordinario per lui. “L’ultimo tentativo è stato molto buono. Per tutto il weekend è stato difficile portare le gomme nella giusta finestra per poter spingere subito, ma nel Q3 tutto ha funzionato bene”, il commento a caldo del pilota olandese. Domani la chiave sarà tenere in vita le gomme e gestirle bene – ha proseguito Max – Ho fatto un podio in passato, ma voglio salire su un gradino diverso”.

La vera sorpresa della giornata è stata la performance, specialmente nell’ultima sessione, del team di Toto Wolf. “Abbiamo ancora tanto potenziale – le parole di George Russell la macchina è stata fantastica un bel risultato, sarà dura domani tenere testa a Max”.  “Sono contentissimo – ha dichiarato Lewis Hamilton – Un risultato inatteso George ha fatto un lavoro eccezionale come tutto il team. Il mio obiettivo? Arrivare primo“.

La Ferrari che è apparsa equilibrata ed anche abbastanza veloce. La sensazione è quella di voler essere quasi volutamente non al top in favore del set-up gara. Il colpo ce lo aspettavamo comunque da Leclerc non certo da Sainz ma qualcosa non è andato come sperato.

“Purtoppo ci è mancato troppo per essere davanti dobbiamo capire cos’è successo con il team con Carlos nel primo settore – Le dichiarazioni di un infastidito Charles Leclerc – Avevamo deciso di fare out e push subito e lì sono rimasto troppo tempo. Ho una macchina un po’ più da gara ma questo non giustifica il 7° posto, dovevo fare di più”.

Infine ha parlato anche un deluso Perez fuori dalle prove dopo appena tre minuti: C’è un problema di bilanciamento della frenata sulla vettura evidenziato già nella mattinata – ha specificato il messicano – pensavamo di averlo sistemato ma evidentemente non è stato così. Speriamo di risolverlo per domani”.

Charles Leclerc
Charles Leclerc rientra ai box al termine del Q3 – Photo web source

Domani la temperatura dell’asfalto sarà più alta e sicuramente si dovrà combattere con il problema graining che, viste le condizioni meteo, non si è mai manifestato nelle prove. Un’incognita in più per un Gp di Australia che si annuncia combattuto ed appassionante anche su un circuito dove non è così facile sorpassare.

 

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