Moto GP: Bagnaia vince la prima Sprint Race della storia

Dodici giri tiratissimi con i piloti molto vicini a contendersi le posizioni di vertice. La prima sprint race passa a  pieni voti il primo esame. Bagnaia vince con un sorpasso deciso nell’ultimo giro. Martin e Marquez sul podio con lui.

Moto GP Bagnaia vince la prima sprint race
Bagnaia vince la prima sprint race della storia

25 minuti di adrenalina pura questo è quanto abbiamo vissuto nella prima gara corta della storia della moto GP nel week end di Portimao in Portogallo.

Moto GP: la prima Sprint Race è di Bagnaia

La prima Sprint Race prende il via con uno scatto bruciante di Bastianini che si presenta allineato ai primi tre alla staccata di curva 1. Marquez passa primo Bagnaia è costretto a mollare e al secondo posto si mette Martin. Si va subito forte e al secondo giro Pecco passa e si mette a fare il passo.

Marini scivola e coinvolge nella l’incolpevole Bastianini con la seconda Ducati ufficiale. Enea ha la peggio e finisce nel centro mobile. La gara prosegue e Jorge Martin si porta in testa. Tre moto con tre scelte diverse Hard-Soft per il leader, Medium-Soft per Pecco e Soft-Soft per l’incalzante Miller. Il campione del mondo, con la sua Ducati, sembra aver qualche difficoltà e prende un po di spazio.

Ho fatto un po’ fatica nei primi giri ma ho cercato di star tranquillo e di non stare in scia agli altri”, le sue parole a fine gara. E così si rifà sotto negli ultimi giri pressando Martin fino a passarlo e tagliare il traguardo per primo. Marquez, autore di una grande gara, beffa sul finale Miller e Oliveira in bagarre tra di loro e chiude la sua gara al terzo posto dietro a Bagnaia e Martin.

Francesco Bagnaia
Francesco Bagnaia – Photo web source

Fuori dai punti Quartararo rallentato da un duro contatto in curva 13. Dopo i primi tre sono quindi arrivati Miller, Vinales, A. Espargarò, Oliveira, Zarco, A. Marquez. Sono veramente contento – ha esordito Gigi Dall’Igna – Pecco e Martin hanno fatto un gran lavoro ma ora attendo notizie di Bastianini”.

Le condizioni di Bastianini

Notizie che arriva a breve: I raggi hanno evidenziato una frattura alla scapola destra per Eneaha riferito Davide Tardozzi ai microfoni di Sky– ora faranno degli esami all’ospedale di Portimao per verificare se si tratta di frattura composta o scomposta, in tal caso si dovrà operare.  Sicuramente Enea Bastianini salterà la gara di domani e forti dubbi ci sono circa la sua presenza nelle prossime due gare. Una vera doccia fredda per il riminese e per Ducati.

Enea Bastianini a terra dopo la rovinosa caduta
Enea Bastianini a terra dopo la rovinosa caduta – Photo web source

I commenti dal podio

Molto felice, sull’inedito podio posto sul traguardo, Pecco Bagnaia Mi sono divertito tanto era difficile per il vento ma si sono veramente divertito – le parole di Francesco – Era la prima volta che soffiava contro in senso opposto rispetto ai test”. Il Campione del Mondo sembra veramente aver scatto uno scatto in più a livello mentale: “Ho fatto un po’ fatica nei primi giri ma ho cercato di star tranquillo e di non stare in scia agli altri. La sprint sembra corta ma in realtà non lo è perché il sabato ci sono tante cose da fare”. 

Soddisfatto della sua gara anche “Martinator”: “Sono molto contento del secondo posto, – le parole del pilota Ducati Pramac – ho commesso un piccolo errore all’ultimo giro e Pecco mi ha superato ma lui andava fortissimo. La nostra scelta all’avantreno non ha pagato, non riuscivo a fermarmi. Speriamo meglio per domani“.

Felice anche Marc Marquez che non nasconde però le difficoltà della sua Honda: “Ho usato tutto quello che potevo fare a livello fisico perché la durata dello sprint race me lo permette. Domani sarà diverso. Abbiamo fatto un ottimo lavoro fino a tarda notte per ottimizzare il tutto e siamo riusciti a conquistare il podio”.

Podio Sprint Race Portogallo
Il podio della prima Sprint Race – Photo web source

L’altra piacevole sorpresa è stata la KTM in grado di lottare con Jack Miller per il podio sin dalla sua prima gara. L’ex pilota Ducati si è detto molto confidente per la competitività della moto e del feeling che ha avuto sin dai primi giorni col la nuova RC16. Domani si replica con la gara lunga e se questo è l’antipasto ci sarà ancora da divertirsi.

 

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