Ormai si trova davvero ovunque, anche nella piccola bottega sotto casa. E’ una radice un po’ difficile da pulire ma tanto saporita. Piccante e profumata: è la radice di zenzero!
La radice orientale che da tempo piace sempre di più anche agli occidentali.
Zingiber Officinale
Il suo nome scientifico è Zingiber Officinale ma è universalmente conosciuta come zenzero o ginger (termine inglese che però deriva dall’ italiano arcaico géngiovo). Si tratta di una pianta erbacea della famiglia delle Zingiberacee. Come per la curcuma anche dello zenzero si usa prevalentemente solo la radice.
In commercio lo si può trovare come radice, in polvere ma anche in fettine sottili messe sott’aceto.
Un rimedio naturale
Lo Zingiber Officinale ha molteplici proprietà benefiche. Molti attori e cantanti lo usano quando sono raffreddati, mangiandone cubetti al naturale o bevendo tazze su tazze di infusi. Non è una pratica del tutto sbagliata visto che allo zenzero sono scientificamente riconosciute molte proprietà curative:
- Antinfiammatorio: è infatti consigliata per lenire i sintomi dell’artrite
- Può aiutare in casi di dispepsia e coliche
- Può aiutare ad evitare le nausee (sicuramente le gravidiche, non quelle dovute a chemioterapia)
- Può aiutare a bloccare la diarrea
- E’ stato dimostrato che, assumerne, può ridurre e prevenire l’assuefazione da morfina
- Ha proprietà anticoagulanti
- Abbassa i livelli di colesterolo
Lo zenzero in cucina
Nella cucina orientale questa radice la fa da protagonista. La troviamo in zuppe e tisane, in Giappone, tagliato a fettine sottili e messo sott’aceto, accompagna il sashimi.
Ma anche nel mondo Occidentale lo zenzero ha avuto fortuna. Pare fosse usato nei dolci toscani già nel Medioevo. Notissimi sono i biscotti di pan di zenzero e il pan di zenzero in generale.
Un piccolo rimedio contro il raffreddamento (testato ed approvato da chi vi scrive) è una bevanda a base di thè nero, zenzero fresco, limone e miele.
Per prepararla basta far bollire per 10 minuti un litro e mezzo di acqua con dentro 50 grammi di zenzero fresco tritato e la buccia di un limone non trattato.
Fatto questo si possono aggiungere le bustine di thè (la quantità varia in base ai gusti, io consiglio di usare almeno tre bustine) e la quantità di miele che si desidera. La bevanda va ovviamente bevuta calda.
E’ molto semplice da preparare ma non esagerate altrimenti vi sembrerà di bere del brodo di polpo!
Una ricetta facile e veloce con questa straordinaria radice puoi trovarla QUI
