Max fa il tempo, Charles strategia | Ha una gomma in più!

Le prove cronometrate del primo gran Premio 2023 si sono chiuse. Max Verstappen e Sergio Perez sono lì in prima fila davani alle due Ferrari di Leclerc e Saiz. Seguono Fernando Alonso e le due Mercedes di Russel e Hamilton.

Max e Charles
Max Verstappen e Charles Leclerc – photo web source

Nulla di nuovo rispetto a quanto era emerso dai test della scorsa settimana. Eppure potrebbe non essere proprio così.

Le prove cronometrate e super Max

Alle 16 di ieri sabato 4 Marzo il semaforo si è acceso di verde e le vetture hanno iniziato a girare sul serio. Da ieri i tempi contano e si è visto subito dal Q1. Una prima sessione molto combattuta con i primi dieci piloti in poco più di 4 decimi e Sainz davanti a tutti. Nel Q2 la musica non è cambiata ed i tempi si abbassano ancora. Leclerc stacca il miglior crono davanti a super Max.

Si preannuncia così un Q3 di fuoco. Fuori subito le due Ferrari e le due Red Bull a contendersi la pole. Poi, al momento del secondo tentativo avviene qualcosa di inatteso. Mentre Max Verstappen va a migliorare la sua pole position, Leclerc scende dalla sua vettura tra lo stupore di tutti. Non rientrerà più e terminerà terzo davanti a Sainz e dietro alla seconda Red Bull di Perez. Cos’è successo al box Ferrari?

Leclerc: sono sorpreso Max e lì vicino

Molti dubbi hanno serpeggiato tra i tifosi per quell’atteggiamento apparentemente rinunciatario ma le dichiarazioni del pilota monegasco hanno in qualche modo ribaltato il tutto. “Non c’è stato alcun problema – ha esordito Charles – Credo che fossimo in lotta per la pole, il che è stata una bella sorpresa, ad essere onesti, perché non me l’aspettavo dopo i test e le prove libere, che sono stati un po’ difficili”.

Quindi una scelta tattica quella di non utilizzare un nuovo set per attaccare la Red Bull. “Penso che sia meglio partire terzi con le gomme nuove che partire primi con quelle vecchie o un po’ più avanti. Non so se avremmo ottenuto la pole, ma ci saremmo andati vicini”. Parole che, come detto, stravolgono quanto visto in pista, o meglio ai box.

Max quale strategia
Strategie pit possibili ìin Bahrain – photo by f1.com

Bahrain: strategie in gara qual è la migliore

Qui in Bahrain l’incognita vera riguarda non tanto il consumo vero e proprio, quanto il degrado degli pneumatici posteriori. Questo è legato, ovviamente, a come ciascun team sia in grado di gestire le proprie coperture. Secondo Pirelli, che per questa gara ha messo a disposizione la nuovissima C1 oltre alla C2 e C3, la strategia più rapida sembrerebbe essere quella a due soste, a prescindere da come utilizzate le varie mescole a disposizione.

Quindi si parte con una C3 per circa 16/20 giri per passare alla C1. Secondo Pit intorno al 40/45° giro per tornare su una C3 e chiudere il Gran Premio. Questo quanto farà probabilmente la Red Bull avendo a disposizione un solo treno nuovo di C1. Secondo la casa di pneumatici milanese infatti altrettanto veloce è la soluzione che prevede rossa per 15 giri e quindi bianca e poi nuovamente bianca intorno al giro 32.

Max Pneumatici Bahrain
Pneumatici disponibili per la gara – photo by F1.com

Ferrari pronta per la rincorsa a Max

Ferrari si è forse già preparata a seguire due strategie diversificate rispetto alle altre scuderie. Questo emerge dall’analisi degli pneumatici nuovi a disposizione per la gara dei singoli piloti. Charles è l’unico tra i primi 10 ad avere una gomma rossa nuova e rispetto al duo Red Bull anche una dura nuova in più. Ora non resta che attendere poche ore e la pista darà il suo tanto atteso primo verdetto.

 

 

 

 

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