I Piqued Jacks saliranno sul palco dell’Eurovision con “Like an animal”. Battuti i favoritissimi Eiffel 65 (piazzatisi quinti). Annuncio a sorpresa di Zucchero: due o più finalisti apriranno i suoi concerti di giugno.
Finalmente anche San Marino ha eletto il suo rappresentante all’Eurovision Song Contest. Con “Like an animal” la band toscana ha sbaragliato la concorrenza ed hanno staccato un biglietto di prima classe che li porterà a Liverpool il prossimo maggio.
Condotta da Jonathan Kashanian e Senhit, la lunga serata finale ha visto alternarsi sul palco del Teatro Nuovo di Dogana i 22 finalisti. A notte fonda sono stati assegnati i premi:
A sorpresa Zucchero Fornaciari ha annunciato che alcuni dei finalisti entro la fine di marzo verranno selezionati da una commissione che dovrà scegliere a chi dare l’onere e l’onore di aprire i due suoi concerti alla RCF Arena di Campovolo (Reggio Emilia) previsti per i prossimi 9 e 10 giugno.
Sarebbe indelicato creare parallelismi con il Festival di Sanremo, certamente più rodato, blasonato e foraggiato dagli sponsor rispetto a “Una voce per San Marino”. Ma certamente una cosa possiamo dirla: se la finale di Sanremo è stata caratterizzata dalle polemiche quella di Una voce per San Marino è stata caratterizzata da una serie di situazioni imbarazzanti che hanno fatto impazzire il popolo di “Twitter”.
I tweettatori seriali non si sono lasciati scappare l’approssimazione nell’organizzazione: cinque ore estenuanti di diretta ma ci si dimentica di intonare l’Inno nazionale a inizio di serata, il presidente di giuria Albano che canta dopo mezzanotte, premiazioni finali fatte di fretta e furia, cantanti che si presentavano in ritardo sul palco.
Ma l’episodio più tweetato e sul quale si sono fatti più meme è sicuramente quello relativo ad un collegamento che il conduttore di serata, Jonathan Kashanian, ha effettuato con l’inviato dall’Outlet (main sponsor della manifestazione). Mentre Irol sta per prendere la parola, Jonathan si accorge che dietro l’inviato c’é uno degli artisti totalmente nudo.
Secondo, essendo quelli alle spalle di Irol dei camerini l’artista, per ora ignoto, si stava semplicemente cambiando). “Irol spostati subito da lì che si stanno cambiando. Si cambiano, sono nudi, noi siamo in diretta!“ La scena è talmente assurda che qualcuno ha pensato fosse addirittura preparata. Sicuramente mai sarebbe potuta sfuggire agli occhi cinici della rete.
Albano, l’ugola d’oro di Cellino, si è detto contento di essere lì, divertito dal fatto di essere per la prima volta “dall’altra parte della barricata” e poi ha pronunciato una frase che, secondo noi, riassume questa folle cavalcata musicale che si è conclusa domenica mattina: il Festival Una voce per San Marino è: “tante speranze in attesa di diventare successi”.