San Marino: le monete commemorative sono un vero caso

Le monete da due euro commemorative, coniate dalla Repubblica di San Marino, sono dal 2004 un appuntamento fisso. Quello che le rende davvero interessante, facendole diventare un vero e proprio caso, oltre la fattura ed i ritratti in esse contenute, sono il costo alle quali vengono vendute e ricercate dai collezionisti.

monete commemorative a San Marino

Parliamo di monete di due euro che, molto spesso, hanno superato il valore delle tre cifre. Per i collezionisti e gli appassionati queste monete raggiungono cifre di scambio anche superiori ai 100 euro.

Nel terzo anno dall’entrata in vigore dell’euro, il 2004 appunto, la Repubblica del Titano ha iniziato a produrre queste monete commemorative, la prima in omaggio del numismatico Bartolomeo Borghesi. La moneta è stata scambiata a cifre sempre maggiori raggiungendo la cifra record di 150 euro. Oggi questa moneta è ancora disponibile in alcuni negozi di numismatica con un prezzo di vendita di ben 180 euro.

Una vera corsa al rialzo

Dopo i primi anni nei quali, le monete commemorative, hanno raggiunto queste cifre record, il trend è rallentato negli anni successivi. Queste ultime venivano scambiate, comunque, ad un prezzo molto superiore al loro valore effettivo parliamo di almeno 65 euro. Negli ultimi anni, dal 2018 esattamente, il trend ha ripreso il suo corso al rialzo e si ritorna a parlare di prezzo di vendita superiore ai 100 euro.

Moneta commemorativa di San Marino

Parliamo di monete la cui tiratura è di 60.500 esemplari coniati, in particolare questa si riferisce alle monete in omaggio del Tintoretto e del Bernini, e che raggiungono prezzi di 125 euro per la prima e di 65 euro per la seconda.

Questa differenza di prezzo potrebbe essere attribuita ad una qualche speculazione. Si ipotizza nell’ambiente, infatti, che qualche imprenditore nel campo della numismatica abbia fatto un massiccio acquisto delle monete del Tintoretto rendendole così introvabili e facendone aumentare il prezzo tra i collezionisti.

Le monete commemorative viste da vicino

La moneta scelta, in occasione del 450° anniversario della nascita del Caravaggio, nel 2021 ritraeva Maria Maddalena. Si tratta, in particolare, della Maddalena penitente, dipinto conservato presso la Galleria Doria Pamphilj di Roma, eseguito nel 1594-1595. Per realizzare questa opera Michelangelo Merisi scelse come modella la prostituta romana Anna Bianchini, all’epoca diciassettenne.

Moneta commemorativa Caravaggio
La moneta commemorativa in omaggio del 450° anniversario della nascita del Caravaggio

La scelta di questo soggetto si adatta alla perfezione alla forma circolare del tondello della moneta. Questo fa si che l’opera finale risulti di una delicatezza ed leganza uniche. A modellare la moneta da 2 euro sammarinese è stata il maestro Silvia Petrassi, dello Studio incisione della zecca di Roma. Il risultato è stato magistrale e veramente la moneta merita l’attenzione dei collezionisti e degli appassionati.

La stessa Petrassi ha provveduto anche alla coniazione presso i suoi stabilimenti. La moneta fu immessa “sul mercato” al prezzo di 16,50 euro ciascuno (più Iva per i clienti italiani). Anche questa moneta, però, è protagonista del “caso” delle monete sammarinesi ed anche essa ha raggiunto cifre record. Oggi questa moneta può essere trovata al prezzo di 65 euro se si è fortunati.

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