Ce lo insegnano a bere sin da piccoli, al mattino a colazione, perché ci dà forza e nutrimento per l’intera mattinata. Ma siamo sicuri che fa bene?
A finire sotto la lente di ingrandimento e di osservazione è una delle bevande più utilizzate a colazione: il latte e caffè. C’è chi ama berlo sempre abbinato, chi invece non ne vuole sapere di unire le due cose. Ma sono gusti, si sa.
Ma perché il caffè con il latte non dovrebbe far bene al nostro organismo? Cerchiamo di capire insieme.
Caffè e latte: abbinamento perfetto?
C’è chi ama bere solo il caffè al mattino, chi invece non rinuncerebbe al latte nemmeno sotto tortura. E c’è chi invece, come ci hanno insegnato le nostre mamme e le nostre nonne, che al mattino la migliore colazione è solo con “latte e caffè”.
A chi piace e a chi no, sono milioni gli italiani che non rinunciano ad iniziare la giornata con l’abbinamento perfetto di caffè e latte. Ma siamo sicuri faccia bene? Alcuni ricercatori di Copenaghen hanno effettuato uno studio sulla possibile combinazione di latte e caffè che, non sempre e non per tutti, potrebbe far bene. Chi risponde a tutto questo? Direttamente il nostro organismo. Ma andiamo con ordine.
Perché mai la combinazione delle due bevande potrebbe far male alla salute? Stando allo studio proposto da questi ricercatori, sono le nostre difese immunitarie a beneficiare o meno di tutto ciò che noi assumiamo nel corso di una giornata. La combinazione di più effetti insieme può determinare diverse reazioni da parte del nostro organismo.
Proteine e polifenoli per un effetto “antinfiammatorio”
Ad esempio, come i ricercatori scrivono, “una combinazione di proteine antiossidanti raddoppia le proprietà antinfiammatorie delle cellule immunitarie”. Assumere, quindi, proteine ed antiossidanti, rafforza il nostro organismo e le sue difese. E dove si trovano queste sostanze? Proprio nel latte e nel caffè.
Il latte è fonte di proteine, mentre il caffè di polifenoli. Ma come hanno fatto i ricercatori ad arrivare a questa conclusione? Hanno semplicemente trattato alcune cellule immunitarie con la combinazione di proteine e polifenoli ed hanno osservato la loro reazione: agiscono, maggiormente e con più efficacia, contro le infiammazioni.
Ovviamente, questo può accadere, quasi, in tutte le persone. Ma i ricercatori sono andati anche oltre, tanto da immaginare lo stesso meccanismo (e la sua positività nel manifestarsi nelle cellule immunitarie) se si mangia un piatto di carne e verdure condite con lo yogurt.
C’è solo un piccolo dettaglio, che anche i ricercatori fanno notare: l’organismo umano non ha molta capacità di assorbire grandi quantità di polifenoli. Quindi, resta ancora da capire come fare ad agevolare l’uomo stesso in questo ultimo passaggio.
Intanto, un primo passo è stato fatto.