Farmaci mancanti in commercio: cosa sta succedendo? Aumenti nei prezzi e scaffali sempre più vuoti, vi spieghiamo il perché
Un po’ lotteria e un po’ shopping di lusso. Questo sembra essere diventato andare a fare spese in farmacia. Sta capitando anche a voi di entrare in farmacia, chiedere un farmaco e sentirvi rispondere: “è mancante in commercio”? E vi sta capitando di chiedere al farmacista il solito farmaco, quello che usate quando siete influenzati, e di doverlo pagare con dei rincari notevoli? Se vi state chiedendo il perché ve lo spieghiamo noi.
Posto che questa dicitura non ha bisogno di tante spiegazioni proviamo a capire perché di alcuni farmaci non c’è più disponibilità. Tutto parte da lontano, dallo scoppio della pandemia da Covid 19. E’ dal 2020, infatti, che la produzione di determinati tipi di farmaci è nettamente rallentata. A questo si deve aggiungere il rincaro generalizzato dei prezzi e il fatto che, a causa della guerra, a mancare sono proprio i principi attivi, gli elementi fondamentali per poter confezionare un medicinale. La lista dei farmaci attualmente mancanti in commercio è consultabile QUI. E’ molto lunga e in perenne aggiornamento. Tra i vari farmaci che mancano ci sono Aspirina e Nurofen.
Combinando i dati raccolti da Fpress e quelli raccolti dall’ISTAT possiamo fornire una lista dei principali rincari. Stiamo parlando di farmaci di Fascia C, cioè quei farmaci il cui costo è totalmente a carico del consumatore. I medicinali di questa fascia possono cambiare il loro prezzo solo a Gennaio degli anni dispari.