Il decreto per la rimodulazione delle tariffe di gas e luce aumentate con l’avvento del nuovo anno è pronto. L’intento è quello di calmierare i prezzi in attesa dei prossimi movimenti dei mercati di riferimento.
Percepita favorevolmente dall’autorità di garanzia per l’energia la richiesta inoltrata in tal senso dall’AASS con delibera n° 18 dello scorso 11 Gennaio.
L’annuncio del provvedimento arriva direttamente dal Segretario al Lavoro, Teodoro Lonfernini, durante la conferenza stampa del Congresso di Stato del 2 Febbraio 2023. “Quanto al caro bollette, la volontà manifestata dal Governo – afferma Lonfernini – è aprire una finestra dal 1 gennaio al prossimo 31 marzo con il mitigamento delle tariffe di gas e luce”.
L’attuazione del provvedimento avverrà entro il prossimo 6 Febbraio. Il Segretario alle Finanze Marco Gatti ha tenuto quindi a precisare che “laddove l’Azienda competente dovesse registrare perdite, a seguito del calmieramento, sarà il Governo a intervenire facendosene carico”.
Un intervento rapido che va incontro non solo alle famiglie in difficoltà ma anche alle industrie presenti nel territorio sammarinese. Particolare cautela è stata infatti riservata nella rivalutazione degli affitti che saranno ritoccati al rialzo in maniera contenuta solo per le imprese.
Nel corso della conferenza sono state affrontate altre questioni energetiche e finanziarie sulle quali lo stesso Gatti ha dichiarato che ci sono ancora dei passi da fare prima di completare l’allineamento ai parametri UE. L’altro argomento molto sentito è quello dello sconto applicato alle imposte sull’importazione di carburante scaduto lo scorso 31 Gennaio che aveva disallineato i prezzi con l’Italia.
Gatti ha ribadito lo sforzo del governo che con il nuovo decreto in vigore sino a fine Febbraio sconterà di 10 centesimi il prezzo al distributore di un litro di benzina. Questo provvedimento vuole essere un ulteriore palliativo all’inflazione che sta colpendo le famiglie sammarinesi.